Dopo i risultati della 37esima giornata, sono ridotte al lumicino le possibilità che il Foggia non termini la stagione regolare al sesto posto. Innanzitutto, la condizione necessaria è che i rossoneri battano la Turris nell’ultima giornata. I campani sono ormai certi della salvezza in quanto in vantaggio negli scontri diretti con Avellino e Messina, uniche dirette avversarie per l’ultimo posto nei play out. Qualsiasi altro risultato che non sia la vittoria condannerebbe gli uomini di Mister Rossi alla sesta posizione.
In una sola combinazione i tre punti non garantirebbero il miglioramento in graduatoria e cioè se sia il Picerno che il Cerignola dovessero vincere contro Pescara e Juve Stabia; con siffatti risultati la classifica si stravolgerebbe con i lucani terzi, ofantini quarti, abruzzesi quinti e foggiani al palo.
Invece, solo nel caso di non vittoria sia del Picerno che del Cerignola, i rossoneri arriverebbero quarti, mentre migliorerebbero di una sola posizione nell’eventualità della vittoria di solo una delle due contendenti.
In pratica
Il Foggia arriva quarto:
- Se vince e Picerno e Cerignola non vincono
Il Foggia arriva quinto:
- Se vince e una delle due fra Picerno e Cerignola non vince
Il Foggia rimane sesto:
- Se perde o pareggia
- Se vince ma vincono contemporaneamente anche Picerno e Cerignola.
Ma quali sarebbero i benefici di arrivare quarti? Il regolamento dei play off prevede che nel primo turno si affrontino le qualificate dal 5’ al 10’ posto del girone (5vs10, 6vs9, 7vs8). Dopo aver riposato, nel secondo turno della prima fase entra in ballo la quarta classificata chiamata ad affrontare la vincitrice del precedente turno peggio posizionata nella regular season.
A novanta minuti dalla fine del campionato, qualunque siano i risultati, il Foggia ha l’unica certezza che è quella di disputare allo Zaccheria la prima gara degli spareggi promozione.