Il Foggia ritorna al successo dopo gli ultimi due passi falsi e lo fa nella maniera più convincente possibile dando un’ esemplare dimostrazione delle proprie qualità e della forza dell’organico sempre più plasmato dalle sapienti mani del suo allenatore Fabio Gallo. Dopo la vittoriosa parentesi di Coppa, ritorna il campionato allo Zaccheria con il Foggia che ospita il Potenza alla ricerca dei primi tre punti targati 2023. Mister Gallo, solo due anni fa sulla panchina dei lucani, deve correre ai ripari viste le indisponibilità di alcuni giocatori per motivi legati a mali stagionali o al mercato. Schiera, comunque, una formazione molto vicina a quella ampiamente sperimentata nelle ultime giornate con l’unica eccezione rappresentata dal giovane Iacoponi chiamato, al posto di Peralta, ad affiancare Ogunseye in attacco. Solo panchina per i nuovi arrivi Berretta, Kontek, Bjarkason e Rutjens. Gli ospiti, anche loro in formazione rimaneggiata ma infarcita di ex satanelli, rinunciano a Girasole dando spazio dal primo minuto al solo Di Grazia con Alastra e Cittadino che partono come rincalzi.
E’ un Foggia determinato e deciso a condurre la gara sin dai primi minuti. La vivacità di Iacoponi e la presenza in reparto di Ogunseye aprono proficui spazi nella difesa avversaria, ad approfittare come al solito gli esterni come al 17′ Garattoni che sfrutta un velo del centravanti rossonero per impegnare Gasparini in una parata risolutiva, la seconda dopo il duplice intervento di quattro minuti prima su Schenetti e Leo. La squadra di casa domina e nel giro di dieci minuti segna per due volte al 27′ con il redivivo Ogunseye che dapprima, su lungo rilancio di Nobile, batte in velocità un difensore potentino per poi realizzare il tap-in dopo una doppia conclusione di Petermann, e al 37′ con Iacoponi abile a sfruttare una ripartenza su un illuminante assist di Frigerio, condito da un velo di Petermann.
Nella ripresa un Potenza più vivace ed intraprendente è contenuto senza troppi patemi d’animo dai rossoneri che con diligenza ed ordine contengono gli attacchi portati dal neo entrato Del Sole. Ad un’impeccabile prova del reparto gestito da capitan Di Pasquale, fa degna eco la prestazione di Nobile, mai come oggi attento e preciso negli interventi. Al 79′ il Foggia triplica con Di Noia, cross dalla sinistra di Costa, Beretta accomoda per il centrocampista foggiano che controlla col destro e poi batte Gasparini col mancino. Nel finale ci sarebbe gloria anche per Beretta, ma il suo cucchiaio a superare Gasperini in uscita dopo una precisa imbeccata di Peschetola, si spegne sul palo.
Foggia – Potenza 3-0
Marcatori: 27’pt Ogunseye (F), 37’pt Iacoponi (F), 34’st Di Noia (F)
Foggia (3-5-2)
Nobile; Leo, Di Pasquale, Rizzo; Garattoni (37’st Rutjens), Schenetti (24’st Di Noia), Petermann (39’st Kontek), Frigerio, Costa; Iacoponi (37’st Peschetola), Ogunseye (24’st Beretta). A disp.: Illuzzi, Dalmasso, Peralta, Bjarkason, Battimelli, Odjer, Capogna. All. Gallo
Potenza (3-5-2)
Gasparini; Matino, Rocchi, Armini (1’st Del Sole); Hadziosmanovic, Steffè (28’st Del Pinto), Laaribi (28’st Cittadino), Talia (28’st Riccardi), Verrengia; Caturano (35’st Alagna), Di Grazia. A disp.: Alastra, Polito, Logoluso, Schimmenti. All. Raffaele
Arbitro: Luca Cherchi di Carbonia
Assistenti: Torresan di Bassano del Grappa, Catani di Fermo
IV Uff Enrico Gigliotti di Cosenza
Ammoniti: Nobile (F), Laaribi (P), Caturano (P), Cittadino (P)
(ph. Alessandro Forcelli)