A Foggia torna un nuovo appuntamento con la storia e ancora una volta grazie agli attivisti del Comitato Rossoneri per Sempre, questo gruppo di tifosi volontari che, in maniera spontanea, senza nessun comitato e associazione alle spalle, hanno voluto regalare alla città una nuova pietra miliare nella storia ultracentenaria del Foggia.
Questa volta, grazie alla sinergia con l’Associazione di volontariato Regime Rossonero Onlus e con la RM Service, gli attivisti, mercoledì 20 aprile alle 18, scopriranno in Vico La Porta 1, nel cuore del centro storico di Foggia, un murales dedicato al Maestro Zdenek Zeman realizzato dagli artisti Caktus e Maria Artwork.
Questa immagine resterà a ricordare certamente non l’allenatore del momento ma colui che, partendo da Foggia, ha saputo affermarsi nel mondo del calcio ricevendo tributi e congratulazioni in lungo e in largo ma che non si è mai tirato indietro quando la sua città adottiva l’ha richiamato al suo capezzale per provare a ripartire.
Alla manifestazione non mancheranno alcuni protagonisti di quel fenomeno denominato Zemanlandia del quale si parla ancora dopo 30 anni, e tra di loro forse colui che rappresenta più di tutti quel periodo felice della storia rossonera, quel Beppe Signori che da queste parti spiccò il volo per la sua felicissima carriera.
E proprio Signori sarà protagonista, alle 19,30 presso il Piccolo Teatro, con il suo libro Fuorigioco, in cui racconterà la sua carriera sui campi e fuori dal campo, la sua vita legata al mondo del calcio chiacchierando con il giornalista Antonio Di Donna che modererà l’evento.
Beppe Signori, così come Zeman e come coloro che furono protagonisti allora, tornano sempre volentieri a Foggia circondati da quei tifosi e da quel calore che accompagnano gli ex che hanno scritto la storia. Questa è gente che è tornata allo Zaccheria anche da avversario, che magari ha vinto con la sua squadra, che alla fine ha realizzato anche dei gol contro i rossoneri ma che ha trovato sempre i foggiani in piedi ad applaudire perchè questo popolo è riconoscente nei confronti della storia e dei suoi Protagonisti, quelli con la “P” maiuscola.
E allora grazie agli attivisti del Comitato Rossoneri per Sempre che, ancora una volta, sono riusciti a riportare a Foggia quelle emozioni che meritano di essere vissute con il giusto entusiasmo e con il rispetto che deve sempre accompagnare la storia rossonera.
(ph. Alessandro Forcelli)