di Giuseppe Roberto
I 3 gol fatti all’Ascoli sono stati realizzati in maniera perfetta. La storia insegna che il numero 3 è un bel numero, ricorrente nella vita di ognuno di noi. Certo quei 3 gol sono stati belli, consegnandoci una classifica ed un traguardo ormai certo. Poi ci sono gli altri 3, quelli dei 3 moschettieri, i 3 porcellini, quelli del triangolo, capace di aiutarti quando buchi una gomma ma..anche i 3 che sono la perversione di tanti in ambito sessuale. Praticamente in sintesi, tutto quello che serviva , “Per il bene della città”, si è concretizzato in un paio di giornate. In tanti auspicavano le dimissioni di Stroppa, nella speranza che emulasse la massima carica cittadina. Stroppa però, coadiuvato da consiglieri validi, ascoltando anche le opposizioni degli spogliatoi, continua nella sua strada con l’aiuto dei soliti 3 ai quali si aggiunge Loiacono. Sull’altro fronte c’è chi paventa le dimissioni perdendo fiducia nello spogliatoio ma, come sempre succede quando il culo ti assiste, 3 riserve di squadre avversarie si riesce sempre a recuperarle, l’essenziale è portare a casa il risultato per la salvezza. Riassumendo il weekend il numero non cambia, 3 figure hanno prevalso ai nostri occhi, Stroppa che alla fine risulta un vincente, un dimissionario che alla fine risulta un vincente..ed una tifoseria ospite che, seppur emulando per principi la tifoseria che li ospita, tornano a casa vincenti con 3 gol sulle spalle. Mi viene da pensare che tutte e 3 le figure citate siano paragonabili alle 3 grazie ma…