Solo adesso ritorna l’ultimo tifoso, solo adesso finisce quella maledetta trasferta. Si conclude così quella brutta storia cominciata quel 13 ottobre, si conclude così dopo oltre tre mesi e mezzo alla fine di gennaio. E sì, sono proprio tanti i giorni che Matteo ha dovuto aspettare in un letto di ospedale prima di ritornare tra la sua gente, tra i suoi affetti, alla vita di tutti i giorni. Un barlume di luce in una tragica e tenebra tragedia.
Le immagini che hanno fatto il giro della rete, quelle immagini che riconsegnano alla sua città un ragazzo con una sciarpa rossonera al collo, hanno colpito tutti, i tifosi, i simpatizzanti, tanti ragazzi, tutti i genitori che anche, se solo per un minuto, hanno pensato a cosa significa perdere fatalmente la propria creatura.
Si fa sentire ancora una volta, come cornice a quelle splendide immagini, il mondo Ultras, quello che emerse ad ottobre oltre ogni rivalità, e quello che si fa notare oggi con striscioni che cominciano ad apparire da varie parti d’Italia.
Auguri Matteo, auguri per te, per il tuo ritorno ma anche auguri a tutti noi, alla nostra comunità che vive il tuo ritorno come un evento importante, di speranza di gioia che , magari non potrà farci dimenticare quelle quattro bare bianche, ma che dà forza e speranza a tutti noi.