Termina oggi la raccolta fondi a favore della Terapia intensiva degli Ospedali Riuniti di Foggia, iniziativa messa in campo dal “Comitato per un monumento alle vittime del 43” e dal “Consorzio Esportiamo Foggia”.
Sono stati raccolti 16.000 euro, frutto della generosità dei Foggiani che, ancora una volta, hanno dimostrato di avere un cuore grande quando si tratta di fare squadra in nome della solodarietà. Sono stati centinaia i bonifici giunti sul conto corrente aperto all’uopo e tutti hanno suscitato una forte emozione quando, giorno dopo giorno, nel resoconto redatto dal sottoscritto, contribuivano a far crescere la cifra da consegnare al reparto.
Personalmente, sento il dovere di ringraziare chi ha messo la faccia per invogliare la gente a donare, dagli ex calciatori e allenatori foggiani, ai personaggi dello spettacolo, della cultura e del giornalismo, dagli Ultras rossoneri, alle emittenti televisive e radiofoniche che, quotidianamente, hanno voluto pubblicizzare la raccolta fondi.
Tante sono state le associazioni di Foggia e della provincia che si sono autotassate, tanti i gruppi di giovani che hanno devoluto il montepremi del loro “Fantacalcio” a favore dell’iniziativa, tanti i medici, gli infermieri, le farmacie, i politici che, nell’assoluto anonimato, hanno fatto crescere la cifra da girare ai Riuniti.
16.000 euro potranno essere tanti, forse pochi, ma portano con sè il cuore di un territorio dove, ai problemi economici atavici, si sono aggiunti quelli contingenti del momento. Eppure, tra le mille difficoltà, la gente, rispondendo al mio quotidiano messaggio video, non esitava a donare.
Oggi chiudiamo con la soddisfazione di aver guidato questa raccolta e con l’orgoglio di aver compreso ancora una volta che questa città, apparentemente distratta, sa rimboccarsi le maniche quando c’è bisogno ed io, ancora una volta, resto onorato di essermi speso per la mia terra e di averlo potuto raccontare.
Alberto Mangano