Persona seria, con le idee chiare, consapevole del lavoro da fare. Questa è l’impressione che ha dato Vincenzo Maiuri, nel giorno della sua presentazione. Ha svolto il suo primo allenamento e ha subito compreso che il primo obiettivo è quello di trasformare un certo numero di calciatori in un gruppo di calciatori, ancor prima di dettare il suo credo calcistico, i suoi moduli tattici, le proprie convinzioni.
Da oggi avrà più certezze, il Foggia è ufficialmente in C e solo ora potrà tesserare i suoi calciatori, quelli che in questo momento sono a Foggia ma anche e soprattutto quelli che stanno per giungere alla corte del mister ex Sorrento.
Probabilmente i rossoneri debutteranno giorno 10 ottobre contro il Potenza, alla quarta di campionato. Praticamente in pieno mercato e soprattutto tra poco più di una settimana. È il prezzo da pagare da parte di chi ha saputo solo ieri di essere nella categoria superiore, dopo aver vinto un campionato comunque in ritardo.
A Maiuri l’arduo compito di assemblare una squadra che sia in grado di non sfigurare, almeno all’inizio, in attesa di impreziosirla grazie ad un mercato che resterà aperto sino al 19 solo per Foggia e Bisceglie.
Tra le trattative che potrebbero andare in porto c’è anche quella che vedrebbe il trasferimento in rossonero del bomber Fella, ex Monopoli, fresco acquisto della Salernitana. Il calciatore sarebbe stato acquistato dai granata proprio per girarlo al Foggia, cosa confermata ieri dal presidente Felleca. È ovvio che Fella tenterà in ogni modo di giocarsi le sue chanches per un posto in una squadra di serie B e proprio per questo bisognerà valutare le motivazioni del ragazzo dopo un trasferimento al Foggia in serie C. Nel calcio proprio le motivazioni possono valere quanto le capacità tecniche, un calciatore che venga per ripiego non servirebbe ad una squadra che ha voglia di fare un campioato dignitoso, cercando di mantenere la categoria ma non disdegnando di riuscire a togliersi qualche soddisfazione strada facendo.