di Mimmo Attini
Il pranzo a base di pesce col presidente era buono ma sono qui per parlare della partita e non di questioni societarie.
Noi vogliamo chiudere il campionato bene, cercheremo di allungare. Ovviamente ci sono anche gli avversari, c’è un Campobasso che sta facendo bene soprattutto fuori casa. Il merito della crescita è sia mio che dei ragazzi. Petermann è uno dei miei migliori giocatori ed è uno che detta i tempi, da lui dipende tanto cosa fa la squadra. I ragazzi adesso sanno cosa fare, conoscono gli schemi anche se i margini di miglioramento ci sono sempre, tutto dipende da loro. La squadra sta bene e sicuramente i primi caldi influenzerà le loro prestazioni anche in futuro ma questo avrà conseguenze su tutte le squadre. Domani farà molto caldo e questo sicuramente avrà ripercussioni dirette sul ritmo di gioco e sulla prestazione. Saremo attenti ai cambi da fare per essere sempre brillanti. La squadra è consapevole delle nostre qualità ma dobbiamo ragionare partita su partita. Ovviamente la nostra classifica dipende anche da quelli che sono avanti. Siamo migliorati tantissimo, ad esempio Merola fa più inserimenti verso la porta. Cercheremo di vincere ogni partita. Per i play-off noi ci siamo ma è vero che ci sono avversari sulla carta più attrezzati di noi che fanno questa categoria con gli stessi uomini da più anni, ma le partite si vincono in campo. Ovviamente se avessimo preso alcuni uomini ad inizio gennaio invece che a fine mercato avremmo potuto fare meglio anche per la mia idea di gioco da far apprendere ai nuovi arrivati. Sia Rizzo che Nicolao sanno fare bene il loro lavoro sulla fascia, va valutato il loro stato fisico e menrtale. Ma questo vale per tutti gli uomini. Rientrano Martito e Tuzzo. Il Campobasso è una squadra che gioca, bisogna fare attenzione anche alle palle da fermo. Spero che ci sia tanto pubblico, più gente c’è e più si carica la squadra.
(ph. Alessandro Forcelli)