di Mimmo Attini
Col Palermo vedremo il nostro valore; spero che la squadra riesca a produrre qualcosa di positivo. Per ora non abbiamo grossi problemi ma dall’altra parte c’è una squadra con più esperienza della nostra e che rappresenta una grande città. Dovremo fare per forza meglio di loro.
Rocca sta bene e a destra gioca meglio ma è migliorato tutto il centrocampo come posizione.
Palermo è la mia seconda città dopo Praga. Ho lavorato in società per nove anni e più che a Foggia. Ho casa ancora lì e l’estate sono da quelle parti. Non vado a Palermo da nemico o da avversario ma è un ritorno a casa.
Per battere il Palermo bisogna fare meglio di loro, sono una buona squadra. La posizione del regista è fondamentale perché per non essere bloccato o si tira più indietro sulla linea dei difensori oppure più avanti dietro le punte; Petermann ha giocato col Messina anche se marcato ma il vero problema è che siamo stati un pò passivi. La tattica è importante, una squadra diventa tale solo se capisce cosa fare come gruppo altrimenti diventa uno contro uno e non è più squadra. Il vero problema è mettere un gruppo in campo che si capisce e sa cosa fare da squadra. Bisogna scegliere sempre la soluzione migliore ma come squadra.
Anche se manca Nicoletti, ho 2 possibilità e cioè o Di Jenno o Martino. Dipenderà anche da cosa schiera il Palermo.
Io comunque voglio la difesa un pò più su ma i ragazzi si preoccupano e si arretrato. Ma stiamo lavorando per migliorare.
Maselli non è ancora pronto, probabilmente dalla prossima settimana sarà a disposizione.