di Salvatore Valerio
Il più bel gesto tecnico ricco di spettacolarità nel calcio è rappresentato dalla “rovesciata”.
Trasmette emozioni. Per qualcuno potrà sembrare esagerato, ma una delle definizioni che abbiamo letto e che più ci piace, è questa: “una acrobazia che riesce a creare un parallelismo tra calciatore e divinità!”
Perché questo preambolo?
Lui si chiama Francesco Salerno, di Torre Annunziata gioca in una squadra di Eccellenza della Lombardia che si chiama Governolese. Ha venti anni. Si è reso attore principale di una storia che è simile ad una favola . Il giovane ,prima che il mondo si fermasse a causa del maledetto virus, si è reso artefice di un gran bel gol in rovesciata in una partita di campionato.
Il gesto tecnico non è passato inosservato non solo per gli amici, ma anche per qualche addetto ai lavori, che ha fatto arrivare la voce anche a Cristiano Ronaldo. Tutti ricordano il gol straordinario all’Allianz Arena in rovesciata con la maglia del Real Madrid applaudito da tutti.
Il gesto tecnico di Francesco, che è stato immortalato con delle immagini, pare sia molto piaciuto a Cr7 tanto da far arrivare al giovane una maglia del campione con tanto di dedica.
Non sappiamo quale sarà il futuro del giovane calciatore di Torre Annunziata, ma una cosa è certa: sta vivendo una favola!
Per un po’, facciamogli vivere questi momenti in santa pace e non svegliamolo da questo sogno fiabesco!
Le chiamano storie di calcio minore, ma forse è proprio da queste storie, dove coesistono passione e sacrificio con una giusta dose di
sogni , che si dovrebbe ripartire per far avvicinare tanti giovani al gioco più bello del mondo.