di MASSIMO G. MARSICO
Sorrento – Bitonto è il big match della 13^ giornata nel girone H di serie D.
Si affrontano la prima e la quinta in classifica, di fatto le due squadre più in forma del campionato. Il Bitonto (che completerà mercoledì prossimo la gara col Grumentum, sospesa per impraticabilità di campo sullo 0-0 al 55° minuto, domenica scorsa) non perde dalla 4^ giornata (quando al Città degli Ulivi si impose, incredibilmente, l’Agropoli); il Sorrento è imbattuto da 9 turni, nei quali ha raccolto ben 21 punti (frutto di 6 vittorie e 3 pareggi).
La squadra di Maiuri – autentica sorpresa di questa prima parte di campionato – è stata fin qui l’ammazzagrandi: ha battuto, infatti, in casa il Fasano (e l’Audace Cerignola) e vinto sia a Taranto che a Foggia. Dovesse fermare anche il Bitonto, il Sorrento siederebbe di… diritto al tavolo delle “grandi”.
Sperano in un passo falso della capolista, le più immediate inseguitrici.
Foggia e Taranto, sulla carta, hanno sfide alla loro portata (peraltro, dinanzi ai propri tifosi).
I rossoneri (rialzatisi prontamente ad Andria, dopo lo scivolone interno col Sorrento) ospitano l’Altamura di Monticciolo (subentrato a De Felice, un mese e mezzo fa). Finora il Foggia è andato meglio trasferta (13 punti) che in casa (11). Pesano, oltre all’ultima sconfitta sopra ricordata, i mezzi passi falsi con il Gravina (4^ giornata) e con il Casarano (8^).
Come dire: il bonus di punti lasciati agli avversari allo Zaccheria è finito.
Di fronte Gentile e compagni si troveranno una squadra che lontano da casa, fin qui, ha raccolto più applausi che punti (ha vinto solo ad Agropoli, perdendo sempre nelle altre 5 trasferte). Giunge, però, a Foggia sulle ali dell’entusiasmo per il roboante successo (4-0) sul Brindisi.
Vincere sarebbe, per Corda e i suoi ragazzi, il miglior modo per approcciarsi alla sfida (attesissima) con il Bitonto (il primo dicembre).
Il Taranto spera, a sua volta, di proseguire anche con il Gravina (altra squadra dai due volti: bello in casa, brutto in trasferta) il magic moment che sta vivendo da 4 giornate (in pratica da quando Panarelli è subentrato a Ragno): gol (13), vittorie (4) e punti (12). Continuerà?
Trasferta insidiosa (oltre che per il Bitonto) anche per il Fasano, di scena al Monterisi. All’Audace (rivista e corretta da Feola) manca il successo con una grande (la squadra di Laterza è l’attuale quarta forza del torneo) per rilanciarsi in modo definitivo (dopo le vittorie con Francavilla e Gladiator). Insomma, il Fasano (una sola sconfitta nelle ultime 7 gare) rischia. Ma dovesse superare indenne anche la trasferta di Cerignola, metterebbe a tacere gli scettici sulla sua candidatura al ruolo di protagonista sul palcoscenico del torneo.
Tra gli altri incontri, di interesse per l’alta classifica c’è solo Casarano – Agropoli, con la squadra di Bitetto (sesta, ma staccata di 4 lunghezze dalla zona play off) che non dovrebbe faticare per tornare al successo.
Completano il quadro della giornata Brindisi – Francavilla, Grumentum – Gladiator, Nardò – Gelbison e Nocerina – Fidelis Andria.