di Antonio Cascavilla
Le ciel est bleu sur Moscou
È il giorno della finale. Qualcuno avrebbe voluto vedere squadre come Spagna, Brasile, Germania e Argentina invece in finale contro la Francia arriva la Croazia. Una nazione di quattro milioni di abitanti, campioni del mondo nella pallanuoto e terzi nel tennis con Cilic. La Francia rivuole il mondiale dopo venti anni. La Croazia prova a vincerlo per la prima volta.
Cerimonia di chiusura affidata a Ronaldinho che, nelle vesti di percussionista, aumenta il ritmo e scalda il pubblico di Mosca.
Francia-Croazia 4-2 La Croazia mette in guardia la Francia sin dai primi minuti, ma al 7′ Mandzukic mette la palla nella sua porta deviando una punizione di Griezmann. Francia in vantaggio. Pochi minuti più tardi ci pensa Perisic a pareggiare i conti. I croati dopo il pareggio sembrano più attivi dei francesi, ma Perisic, su battuta dal corner, tocca il pallone con la mano. Il verdetto del Var assegna il rigore alla Francia. Segna Griezmann, punteggio sul 2-1. Nel secondo tempo i galletti aumentano il ritmo ed arrivano i goal decisivi. Segna prima Pogba che di sinistro ribadisce in rete un suo precedente tiro di destro ribattuto e poi Mbappe che sorprende l’impreparato Subasic. La Croazia accorcia le distanze con Mandzukic dopo un regalo da parte di Lloris ma ormai è troppo tardi per la rimonta. Francia campione del mondo dopo vent’anni dall’ultima volta. Nel finale un temporale rovinerà la festa di premiazione.
Dopo un mese finisce uno splendido mondiale che ci ha fatto divertire in tutti i sensi. Appuntamento in Qatar nel 2022 con la speranza di tifare Italia.
