Finalmente la classifica comincia a diventare veritiera. La colonna della classifica che dà serenità è quella relativa alle partite disputate e, a tre giornate dalla conclusione del girone di andata, la maggior parte delle squadre riporta lo stesso numero di gare a differenza delle ultime che sono ancora indietro. In ogni caso, Bisceglie e Casertana, con una gara in meno, non possono stravolgere una classifica che pone il Foggia stabilmente in zona playoff con un margine di ben 5 punti dalla Vibonese, squadra immediatamente al di fuori dalla griglia che garantisce gli spareggi per la promozione.
I rossoneri, con tre gare ancora da disputare, con la sosta già effettuata e con tutto il girone di ritorno sono a 16/18 punti dalla salvezza, motivo per cui i tifosi foggiani possono credere ad un sogno che non sembta utopistico.
Se si considerano, inoltre, i ritardi arcinoti con cui il Foggia si è tuffato in questo campionato, c’è solo da applaudire questa squadra che, a dispetto anche di una rosa non equlibrata in tutti i reparti, è andata sinora ben oltre ogni rosea previsione.
C’è da mantenere la barra ritta, c’è da non montarsi la testa, da continuare a giocare con la giusta umiltà, quella tipica delle grandi squadre e, dopo la giornata di oggi, sognare non è più un azzardo.