di Antonio Cascavilla
“Non ci sembra giusto che una squadra debba retrocedere a cinque giornate dalla fine del campionato senza il giudizio del campo. Questa è una decisione di carattere nazionale che noi non condividiamo”.
Queste le parole del sindaco di San Marco in Lamis, Michele Merla, ai nostri microfoni, riguardo il caso retrocessione che ha colpito la squadra dell’ASD San Marco.
Il primo cittadino esprime solidarietà nei confronti della squadra, dopo l’amara vicenda.
Come ha ripetuto nei giorni scorsi il presidente Calabrese, la squadra non resterà in silenzio. Il sindaco Merla si schiererà al fianco della società in caso di un eventuale ricorso: “Accompagneremo la squadra qualora si dovesse decidere di ricorrere alle azioni giudiziarie”.
Il San Marco è una squadra attenta ai giovani ed è proprio questo che ha voluto evidenziare il sindaco del piccolo paese: “A livello sociale l’ASD è una squadra che toglie dalla strada più di cento ragazzi per dare loro la possibilità di fare sport, quindi per noi è un danno importante perdere questa grande società”.
Mentre in serie A, il pallone è di nuovo al centro del campo per la ripresa del campionato, il 23 giugno 2020 il Consiglio Federale della LND (Lega Nazionale Dilettanti) si interrogherà sul futuro delle squadre classificate ultime nel campionato di Eccellenza.
L’intero paese di San Marco in Lamis spera in un ripescaggio della squadra in modo da non parlare più di scandalo o vigliaccheria, come detto dai tifosi ma per cercare di valorizzare e promuovere il bel calcio che abbiamo in Italia.