Domenica si comincia. L’estate più lunga degli ultimi anni sta terminando lasciando il posto a quella routinarietà chiamata campionato. Si comincia allo Zaccheria e le prove generali di giovedì scorso in occasione della presentazione della squadra, promettono il pubblico delle grandi occasioni, quel pubblico che potrebbe arrivare a riempire totalmente lo stadio.
Proprio lo Zaccheria, come successo spesso, potrebbe far la differenza quest’anno, diventando quell’arma in più capace di superare prove apparentemente difficili.
Contro il Carpi sarà proprio il pubblico di casa a dover trascinare la squadra verso quell’unico risultato che quest’anno risulta essere indispensabile, soprattutto in quell’inizio caratterizzato da ritardi di forma dei singoli, assenze e squalifiche.
Lo Zaccheria quest’anno deve tornare ad essere un fortino inespugnabile, cosa che sembrava non essere più una certezza negli ultimi tempi, cosa che invece è sempre stata l’arma in più di qualunque Foggia del passato.
Si parte quindi con una certezza che è quella che regna sugli spalti, una certezza che non ha bisogno di stimoli ma solo di conoscere la data in cui si possono aprire le danze e quella data ormai è arrivata.
Sarà lo Zaccheria a fare la differenza
