È indubbio che in questo momento si viva una fase di stallo. La società sembra in attesa degli eventi, forse quelli che cominceranno a materializzarsi il 22 giugno, data fissata per l’inizio di un percorso che dovrebbe portare alla sentenza sportiva per il sodalizio di via Gioberti.
Nel frattempo il nodo da sciogliere riguarda le due caselle principali, quelle del direttore sportivo e quella dell’allenatore. La prima fondamentale per la programmazione che, necessariamente, deve collaborare con chi occuperà la seconda casella per una rosa che possa soddisfare un modo di giocare, un modulo, una identità chiara.
La prima sensazione è che Nember abbia voglia di far parte del progetto Foggia, che non tema la penalizzazione, che abbia già qualche operazione di mercato pronta ma che aspetti solo un segnale dalla proprietà per partire.
Riguardo l’allenatore si va oltre le sensazioni in quanto Stroppa è stato contattato dalla nostra redazione e ha dichiarato che, al di là del contratto in essere, la sua priorità resta Foggia ma che in questo momento lascia alla proprietà la possibilità di scelta restando in attesa di una chiamata. Ovviamente entro la prossima settimana la società dovrebbe dichiararsi altrimenti il tecnico potrebbe valutare altre soluzioni. Resta il fatto che al momento tutti coloro che si sono avvicinati a Stroppa per un contatto sanno che il tecnico aspetta un segnale da Foggia e certamente non tutti sono disposti ad aspettarlo.
Tornando a quelle che sono le percezioni, la situazione potrebbe risolversi anche in questa settimana e potrebbe prevedere ancora Nember e Stroppa per la prossima stagione indipendentemente dall’obiettivo da raggiungere che potrebbe essere condizionato dalle risultanze di quel percorso che partirà giorno 22.
Quanto dura questa attesa?
