di Massimiliano Contini
Nello sport si può vincere e si può perdere, ma almeno giochiamo tutti con le stesse regole! Non è mia abitudine lamentarmi degli arbitraggi, ma oggi mi sento di aprire una grandissima parentesi su questo tema perché se c’è una cosa che non sopporto nello sport è quando un direttore di gara si accanisce contro una sola squadra senza alcun motivo.
Gli arbitri sono esseri umani e quindi hanno tutto il diritto di poter sbagliare, ci mancherebbe altro, ma qualcuno mi spieghi perché il mani di Pajac non è rigore mentre il pallone che carambola PRIMA sul petto e POI sul braccio di Tonucci è da sanzionare con la massima punizione? (Per non parlare della spinta su Nicastro nel primo tempo che a fine gara per quanto marchiano sia stato è da considerarsi l’errore “meno grave” dell’arbitro).
Ci sono squadre che si giocano ogni settimana punti pesanti per la promozione nella massima serie o per evitare la retrocessione in serie C e tutto ciò con allenamenti, sacrifici, dolori ed esborsi economici ma che improvvisamente svaniscono nel nulla solo perché un bel giorno l’arbitro decide, senza alcun motivo, di penalizzare una squadra.
Premettiamo che non ho nulla contro il Perugia che sta facendo un ottimo campionato, il mio è un discorso molto più ampio che oltre al Foggia coinvolge altre squadre, che, praticamente, causa orrori arbitrali, condizionano le partite ed i campionati.
Guardando la tv ti accorgi che nella gara tra Cremonese e Cittadella disputata proprio a Cremona è stato assegnato ai padroni di casa un rigore che NON ESISTEVA perché il fallo era avvenuto fuori aria, ERA CALCIO DI PUNIZIONE A FAVORE DELLA CREMONESE E MAI NELLA VITA CALCIO DI RIGORE !!!
Detto che Agnelli e soci sono stati poco cinici sotto porta, al contrario dei loro colleghi perugini, che, al primo contropiede salgono e ci fanno gol, i miei pensieri non possono che andare a chi ha inopinatamente deciso che la VAR vada utilizzata solo in serie A e non nella serie cadetta. Sicuramente la moviola in campo non eliminerà al cento per cento gli errori arbitrali, ma sicuramente se ieri i direttori di gara presenti a Perugia ed a Cremona avessero potuto avvalersi del supporto tecnologico probabilmente Perugia – Foggia – Cremonese – Cittadella ed altre partite del campionato di serie B passate avrebbero avuto un esito diverso.
Arbitri permettendo, credo che il Foggia di questo passo possa fare una bellissima parte conclusiva di stagione, perché la squadra è viva più che mai !!!
Il sorriso di Stroppa a fine gara dice tutto.