Solofoggia.it

Meglio non cominciare che chiudere dopo!

Sarebbe molto semplice dire oggi: “Io lo avevo previsto, io non ci avevo mai creduto”

Una società, invece, fa bene a sondare il campo, ad ascoltare eventuali potenziali acquirenti, a fare le proprie valutazioni e a decidere, in piena autonomia, se affidarsi o meno a nuove cordate.

Questo è esattamente quello che è successo ai fratelli Sannella, proprietari del Foggia Calcio, i quali nell’ottica di un allargamento della base societaria finalizzato a dividere con altri l’oneroso compito di guidare una società di calcio in una piazza ambiziosa, hanno pensato di intavolare una trattativa con la famiglia Follieri, trattativa che si è conclusa con il nulla di fatto annunciato stamattina da un comunicato della società rossonera.

Se l’attuale proprietà aveva deciso di sedersi ad un tavolo con questi potenziali acquirenti, evidentemente avevano pensato che ci fossero tutti gli estremi per celebrare un matrimonio; poi, invece, per motivi che non sono noti ma che comunque non preoccupano la piazza rossonera, la famiglia Sannella ha deciso di interrompere la trattativa con i Follieri.

Dare giudizi su una trattativa che è comunque ignota ai più, è fuori luogo, è affrettato; i passi indietro possono avere infinite motivazioni, quando manca l’intesa meglio chiudere prima di cominciare.

Alla gente interessa che la famiglia Sannella ha voglia di continuare, ha le possibilità per farlo e se si dovesse presentare qualcun altro per rilevare quote della società, farebbe lo stesso percorso fatto in questi ultimi mesi, magari con un finale diverso ma con la stessa attenzione che mettono in campo i veri e capaci imprenditori.