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L’undicesima di ritorno in A

di Salvatore Valerio

Dopo la sosta legata agli impegni della Nazionale di Gigi Di Biagio, che ha palesato i soliti problemi che poi riscontriamo nelle nostre squadre di Club in cui non c’è grossa possibilità di crescita per i calciatori italiani, ci proiettiamo nella undicesima di ritorno.
Prima però ci sembra opportuno ricordare Emiliano Mondonico uno dei rappresentanti del calcio di altri tempi.
Non è un caso che proprio in questa giornata le squadre che ha allenato ( Atalanta, Fiorentina ,Torino) abbiano vinto a suon di goal.
Ci piace immaginarlo felice per i risultati delle sue squadre di cui non ha mai nascosto simpatia.
Tutti in piedi allora e salutiamolo con un gesto a lui famigliare.
“Sedie alzate” nei confronti di chi ha interpretato il calcio in maniera semplice, quel calcio alla “pasta e fagioli” che qualcuno oggi contesta sull’altare di tattiche esasperate e moduli, ma che da sempre ha portato milioni di persone ad appassionarsi al gioco più bello del mondo, fatto di sudore, fatica e passione.

Analizzeremo le partite delle prime della classe.
Bologna-Roma 1-1
La Roma bloccata da un Bologna non trascendentale paga la tensione per il prossimo impegno di Champions contro il Barcellona.
Oltre a questo c’è l’infortunio di Nainggolan che preoccupa non poco .

Nel Bologna ha debuttato il portiere Santurro che viene dalla C ( Melfi, Savoia e Siracusa).
Il Bologna grazie all’infortunio di Nainggolan trova spazi infatti in uno dei primi affondi trova il goal con il cileno Pulgar (18mo).
Pareggio mancato subito dopo da parte della Roma con Strootman che goffamente a porta vuota centra il palo.
Nel secondo tempo una Roma più concentrata ed attenta pareggia con Dzeko (76mo).
Visto che al Bologna di questi tempi va bene questo pareggio e la Roma sembra distratta e proiettata mentalmente al Camp Nou il risultato, tra fischi e qualche sbadiglio, rimane questo.

Sassuolo-Napoli 1-1
In tanti a parlare sulla grossa opportunità persa dal Napoli per rimanere sulla scia della Juventus , ma questi dimenticano di mettere in risalto la bella prestazione del Sassuolo.
Certo è che il Napoli non finalizza la mole di gioco che siamo abituati a vedere e nel contempo corre dei rischi in difesa.
Questi due aspetti messi insieme spiegano questo pareggio che ci sembra il risultato più giusto alla luce della partita vista.
Il Sassuolo in vantaggio al 22mo con Politano che conclude in porta raccogliendo la sfera dopo la traversa di Peluso.
Il Sassuolo si rende pericoloso con le sue ripartenze e per poco con Berardi non arrotonda il risultato.
Nella ripresa il portiere Consigli è il protagonista assoluto della partita. Compie due prodezze su conclusioni di Milik che subentra a Jorginho. Nel finale un goal di Callejion ( 80mo) che inizialmente era sembrato un autorete di Rogerio rimette in piedi il risultato.
Ci era sembrato anche di vedere una leggera spinta del calciatore napoletano sul difensore emiliano.
Ma va bene così.
Per il Sassuolo un punto d’oro in chiave salvezza
Il Napoli ha la possibilità di giocarsela con la Juventus fino alla fine , a patto che torni ad essere più concreta sotto porta.

Juventus-Milan 3-1
La partita più importante della giornata offre diversi spunti di riflessione. Diciamo subito che la Juventus vince una partita difficile contro una buona squadra disposta ottimamente in campo. Ma i cambi hanno fatto la differenza e quando sembrava che il Milan potesse farcela almeno a portare un punto a casa a 15 minuti dalla fine, Allegri con dei cambi azzeccati fa sua la partita portando la Juventus a +4 sul Napoli e attendendo con moderato ottimismo la prossima partita di Champions contro il Real Madrid.
Alla prima occasione Dybala (8°) trafigge Donnarumma con un tiro da 25 metri. Il Milan non si perde d’animo e con l’ex Leonardo Bonucci (al 28mo) di testa pareggia.
Nonostante un secondo tempo votato più all’attacco ed al possesso di palla da parte dei bianco neri ( Douglas Costa al posto di Lichtsteinier) sono i rosso neri che trovano una traversa con Calhanoglu.
La svolta a quindici minuti dal termine. Cambi da una parte e dall’altra , il Milan sembra stanco ed abbassa il suo baricentro consentendo alla Juventus di andare in goal con Quadrato(79mo) e nel finale con Khedira (87mo) ( che riscatta con un goal ed un assist per Quadrato una partita vissuta fino ad allora un po’ in ombra).
La Juventus allunga sul Napoli e pensa fiduciosa alla prossima sfida Champions di martedì allo Juventus Stadium con il blasonato Real Madrid.

Nella lotta per la salvezza importante pareggio della Spal col Genoa, la debacle del Cagliari in casa col Torino.
Vittoriose Atalanta,Fiorentina e Chievo rispettivamente con Udinese , Crotone e Sampdoria.
Anche l’Inter prende i tre punti in casa con il Verona consacrando Icardi come miglior marcatore dei neroazzurri (24 goal) e nella classifica generale di due lunghezze dietro uno scatenato Immobile.
Con l’ennesima sconfitta fuori casa il Benevento eguaglia il record negativo in A di sconfitte consecutive fuori dalle mura amiche del Bari degli anni ’40 .
I numeri sono impietosi.

I Risultati:
Lazio Benevento 6-2
Inter Verona 3-0
Genoa Spal 1-1
Cagliari Torino 0-4
Atalanta Udinese 2-0
Fiorentina Crotone 2-0
Chievo Sampdoria 2-0

Alla prossima e buona Pasqua a tutti!