di Antonio Cascavilla
Il virus che ha messo in ginocchio l’Italia pallonara e non solo, preoccupa sempre più anche l’Europa.
Fermata dal decreto la Serie A dopo le ultime gare giocate a porte chiuse, restano da disputare gli ottavi di Champions ed Europa League. La domanda sorge spontanea : Il virus fermerà anche le coppe?
Vediamo nel dettaglio i vari casi.
Italiane a porte chiuse.
Atalanta, Juventus e Inter giocheranno gli ottavi di Champions ed Europa League a porte chiuse. Questa è la decisione presa dalla UEFA.
Papu Gomez & co saranno impegnati allo Stadio “Mestalla” contro il Valencia e dovranno così rinunciare al proprio pubblico, rilevatosi tanto caro, da far diventare la partita di andata, vinta con un roboante 4-1, una giustificazione scolastica.
Analoga situazione per la Juventus impegnata martedì 17 marzo in casa contro i francesi del Lione. Per i bianconeri sarà la seconda partita consecutiva senza pubblico dopo il derby d’Italia vinto contro l’Inter domenica 8 marzo.
Stessa sorte per l’Inter: Giovedì a San Siro arriverà il Getafe ed anche questa partita, sarà giocata a porte chiuse.
Per ricapitolare tutte le partite, che si giocano in Italia, saranno a porte chiuse come prevede il decreto del Governo Conte valido fino al 3 aprile 2020.
In questa situazione di grande caos, chi sperava di poter contare sui propri supporters, come Gattuso e Fonseca, ha ricevuto all’ultimo istante il contrordine. Pertanto anche i big match tra Barcellona e Napoli (Champions) e tra Roma e Siviglia (Europa League) vedranno gli spalti vuoti.
L’altra parte dell’Europa
A quanto pare il problema riguarda solo le squadre italiane, dato che la nostra nazione è il primo paese a livello di contagi.
Tra le altre partite in programma, solo PSG-Borussia Dortmund sarà a porte chiuse viste le undici vittime che stanno spaventando la Francia in questi ultimi giorni.
In Germania giocheranno regolarmente a porte aperte Lipsia e Tottenham con gli “Spurs” che dovranno ancora rinunciare a Son, fermato per una quarantena legata al virus.