di Antonio Cascavilla
Dopo la sosta natalizia, torna in campo la serie C.
Lunedì 11 gennaio, alle ore 21.00 andrà in scena allo Zaccheria la gara tra i padroni di casa e la Juve Stabia valida per la diciassettesima giornata di campionato.
Nelle 15 gare fin qui disputate, le vespe hanno raccolto 22 punti grazie a 6 vittorie e 4 pareggi mentre 5 risultano le sconfitte, collocandosi ai limiti della zona play off. All’apparente sterilità offensiva con soli 16 gol all’attivo, peggior attacco della colonna della sinistra della classifica, si contrappone una difesa molto solida e che con i suoi 13 gol al passivo si pone al secondo posto della speciale graduatoria di quelle meno battute dopo la capolista Ternana e in coabitazione con il Bari.
Fino ad oggi la sessione invernale del mercato ha deluso Mister Pasquale Padalino, ex di lusso della gara, viste le partenze di Bentivegna e Bubas. A breve potrebbe andare via anche Volpicelli, conteso da diverse squadre.
L’ex allievo di Zeman e Ventura nelle dichiarazioni pre-gara non ha nascosto un velato romanticismo misto al pragmatismo tipico di chi svolge lealmente il proprio lavoro: “Nonostante sia la terza volta che torno a Foggia da avversario, provo sensazioni speciali che, però, non mi distolgono dal ruolo. Il mio obbligo è fare ciò che un professionista deve fare in questi casi: andare oltre il cuore”.
L’ultima volta che le due squadre si sono incontrate in terra dauna è stato nel girone di ritorno del campionato di Lega Pro della stagione 2016/17, quella che sancirà la promozione dei satanelli in serie B. Sulla panchina degli stabiesi c’era Gaetano Ferrara mentre su quella del Foggia Giovanni Stroppa. Finì 1-0 con gol di Mazzeo dagli undici metri al 44′ minuto del primo tempo.
Padalino potrebbe schierare il seguente undici:
In porta Tomei, la difesa a quattro con Rizzo, Allievi, Troest e Garattoni, Bovo, Mastalli e Vallocchia in mediana a supportare il tridente offensivo formato da Romero, capocannoniere della squadra con 4 gol, Fantacci e Orlando.