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La terza di ritorno in A

di Salvatore Valerio

Juventus, Inter, Lazio avanti tutta!
Si blocca la Roma.
Rallenta l’Atalanta. Nel Milan debutta
Daniel Maldini una dinastia che continua.
Il momento nero del Torino che cambia allenatore. La squadra a Moreno Longo.
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A 81 anni è morto Luciano Gaucci.
Nel mondo del calcio ha segnato un’epoca. Personalità molto discussa.
Imprenditore sportivo, appassionato di Ippica. Fu il vice del Presidente di Dino Viola nella Roma e successivamente Presidente del Perugia Calcio per tredici anni. Fu colui che ingaggiò nel Perugia il figlio di Gheddafi. Famoso anche per uno scontro con Matarrese in serie A, dopo un Perugia Bari del 1999.
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Bologna Brescia 2-1
Il Bologna si conferma una squadra specializzata in rimonte.
Ben 14 punti sono stati conquistati da una situazione iniziale di svantaggio.
Orsolini (43^) riporta in parità la squadra rosso blu dopo che Torregrossa (36^) aveva su rigore portato in vantaggio il Brescia su rigore.
Sul finale della partita ci pensa Bani (89^) al sorpasso.
Il Brescia resta malinconicamente all’ultimo posto mentre il Bologna raggiunge una più che tranquilla posizione di classifica.

Cagliari Parma 2-2
La squadra sarda beffata al 94^ dal Parma e dai propri limiti psicologici.
Una partita che gli uomini di Maran avrebbero meritato di vincere. Al gol di Joao Pedro (19^) risponde Kucka (42^).
Al 53^ Joao Pedro sbaglia dagli undici metri (rigore assegnato per un braccio in area di Gagliolo).
Dopo il gol del vantaggio di Simeone (54^) il Cagliari non chiude la partita perché il portiere Colombi riesce a ipnotizzare Nandez per due volte.
Il Parma non sta a guardare e ne approfitta siglando sul finire il pareggio con Cornelius.

Sassuolo Roma 4-2
La spumeggiante prova offerta dalla squadra romanista nella scorsa settimana è ormai un ricordo. I giallorossi lasciano i primi 45 minuti in mano al Sassuolo che chiude con un sontuoso 3 a 0 la prima frazione di gioco. Squadra lenta e distratta si fa sorprendere in contropiede da uno scatenato Caputo che va in gol due volte ( 7^ e 17^) . Poi Duricic al 26^.
De Zerbi prepara bene la partita e non deve far scandalo il risultato del primo tempo dove si sono viste triangolazioni e ripartenze da riportare sul manuale di calcio.
Nella seconda frazione di gioco la musica sembra cambiare. Finalmente si nota una Roma più motivata che va in gol con Dzeko al minuto 55. Si nota a questo punto una reazione dei capitolini e il gol su rigore siglato Veretout (73^) riaccende la speranza di poter riacciuffare il risultato. Ma il secondo gol giunge dopo che Pellegrini viene espulso per doppia ammonizione al 69^. Al 74^ la perla firmata da Jeremie Boga . Si porta la palla sul destro e ,dentro l’area, mette la palla sotto il sette! Niente male per il calciatore della Costa d’Avorio al suo 6^ centro stagionale. I nero verdi potrebbero aumentare il bottino ma la partita finisce con il meritato successo della squadra di De Zerbi. Per la Roma una partita da dimenticare,specialmente quella vista nei primi 45 minuti. Per il Sassuolo una vittoria importante. Bel gioco e posizione di classifica più tranquilla.

Juventus Fiorentina 3-0
Il risultato non tragga in inganno. La partita è stata combattuta e ricca di emozioni specialmente nel primo tempo in cui la squadra viola è stata vicina al vantaggio con Chiesa(22^) e Lirola (23^). Il gol ed il vantaggio lo trova Ronaldo su rigore per un fallo di mano in area da parte di Pezzella al minuto 38 .
Cristiano Ronaldo raggiunge il record di David Trezeguet (2005), che deteneva il record di 9 gol consecutivi in 9 presenze con la Juventus. Nel secondo tempo si segnala un’azione personale di D.Costa che crossa basso per Higuain. Il portiere viola Dragowski riesce a respingere con un grande riflesso (65^). Due minuti prima (63^) Benassi calcia di potenza con palla che sfiora il palo della porta difesa da Szczesny. Al minuto 76 Betancur si produce in uno slalom, entra palla al piede in area e cade dopo il contatto con Ceccarini. Per l’arbitro Pasqua è rigore che viene confermato anche dal VAR.
Dagli undici metri Cr7 raddoppia, entrando nella storia del club bianconero, con i suoi 50 gol realizzati in tutte le competizioni. Al minuto 91 c’è gloria anche per de Ligt che insacca di testa un preciso cross di Dybala.
A margine della partita si registra lo sfogo del Patron della Fiorentina Rocco Commisso sui rigori concessi alla Juventus. Parla addirittura di “arbitraggio schifoso”. Arriva subito la presa di posizione di Marcello Nicchi Presidente AIA : “Gli arbitri italiani sono disgustati da questi comportamenti”. Probabilmente la cosa avrà un seguito, e non sarà cosa simpatica. Purtroppo (per chi li subisce) i rigori quando ci sono, vanno assegnati.

Lazio Spal 5-1
La Lazio si impone sulla Spal in maniera perentoria continuando la rincorsa sulla Juventus mentre la Spal rimane in ultima posizione.
La squadra di Inzaghi raggiunge il 16^ risultato consecutivo grazie ad una prestazione corale molto positiva.
Tutto gira a dovere in attacco. Sono due le doppiette:Immobile (3^;29^) e Caicedo
( 16^;38^).
La ciliegina sulla torta è rappresentata dal primo gol in serie A del giovane attaccante nigeriano naturalizzato olandese Adekanye (58^). La Spal riesce a trovare al 65^ il gol della bandiera ad opera di Missiroli.

Udinese Inter 0-2

Un primo tempo equilibrato e povero di occasioni anche se è l’Udinese a fare la partita con un gioco veloce sulle fasce dove primeggiano un Fofana ed un Moses a tratti imprendibili.
Nel secondo tempo l’Inter mostra un piglio diverso e, grazie anche ai cambi effettuati da Conte, si presenta in area friulana più spesso. In una di queste incursioni arriva il gol di Lukaku al minuto 64 . Barrella prolunga in area per Lukaku che controlla piazzando di sinistro verso il secondo palo, Musso non può far niente per evitare il gol. Adesso si creano più spazi e l’Inter trova l’opportunità per una buona ripartenza con Sanchez, che sfrutta un fortunoso rimpallo che gli consente di presentarsi davanti al portiere Musso che lo stende. Nessun dubbio per Di Bello che indica il dischetto è il 70^.
Lukaku dagli undici metri non sbaglia.
Dopo tre pareggi consecutivi l’Inter torna alla vittoria contro una buona Udinese.

Lecce Torino 4-0
Ancora un pomeriggio di passione per il Torino che negli ultimi tre incontri ha subito una “grandinata di gol” dimostrando scarsa reattività e concentrazione. Dove è finito il Torino tutto cuore di un tempo? Mazzarri ne paga le conseguenze. Al suo posto siederà Moreno Longo, già Tecnico della primavera del Toro.
I gol della prima vittoria casalinga del Lecce di Liverani sono di Deiola (11^)
Barak (19^) Falco (64^) La Padula al minuto 78 su rigore.

Sampdoria Napoli 2-4

Il Napoli porta a casa i tre punti dando continuità alla buona prestazione offerta contro la Juventus. Il match è stato colmo di emozioni e colpi di scena:il Napoli avanti con Milik ed Elmas, la Samp rimonta con Quagliarella e Gabbiadini, poi il ritorno della squadra partenopea con Demme e Mertens.
Adesso il Napoli è vicino alla zona Europa.
La Sampdoria è a quattro punti dal Genoa terz’ultimo.
Le altre: Milan Verona 1-1
Atalanta Genoa 2-2