di Salvatore Valerio
Questa giornata è stata interlocutoria. In attesa di eventi di una certa portata che avranno particolari attenzioni da parte dei tifosi e degli appassionati di calcio e avranno probabilmente ripercussioni nel proseguo del Campionato.
Ci riferiamo ai prossimi incontri di Champions di Juventus Leverkusen e di quello di Mercoledì tra Barcellona e Inter e al prossimo big match di Campionato fra le prime due della classe.
Le squadre in questione hanno dimostrato di essere in buona salute.
Juventus Spal 2-0
La Juventus con un gol per tempo batte la Spal ottenendo la terza vittoria consecutiva.
Di Pianic al minuto 45 e di Cristiano Ronaldo al 78mo i gol che sarebbero potuti essere tanti di più se Berisha non si fosse superato almeno in tre interventi, risultando il migliore in campo. Buffon dall’altra sponda inoperoso spettatore non pagante.
Sampdoria Inter 1-3
L’Inter vince a Marassi tre a uno nonostante il secondo tempo giocato in dieci per la sciocca espulsione di Sanchez che si tuffa in area doriana senza che nessuno lo tocchi.
Viene punita la evidente simulazione.
Doppia ammonizione e conseguente rosso.
La Samp sotto di due gol (al 20mo Sensi al 22mo Sanchez) si rianima e al 55mo con Jankto accorcia le distanze.
La partita si rianima ma fino al 61mo quando Gagliardini, su una veloce ripartenza, va in rete spegnendo ogni velleità di rimonta della squadra di Eusebio Di Francesco.
Sassuolo Atalanta 1-4
Goleada a Sassuolo degli uomini di Gasperini che adesso sono a 13 punti al terzo posto sulla scia della Juventus. L’Atalanta sembra in ottimo stato di forma e lascia ben sperare per il prossimo impegno di Champions contro lo Shakhtar Donetsk. Il Sassuolo affonda sotto i colpi dell’Atalanta rimanendo a quota 6 punti maturando la quarta sconfitta in sei gare.
Tutte nel primo tempo le reti atalantine : Gomez (sesto minuto); Gosens 13mo; Gomez 29mo;Zapata 35mo. Per la squadra di De Zerbi il punto della bandiera di Defrel al 62mo.
Napoli Brescia 2-1
II Napoli vince con merito contro il Brescia e nonostante qualche sofferenza bloccano il ritorno della squadra lombarda che accorcia le distanze con Balottelli (67mo) dopo il doppio vantaggio del Napoli con Mertens al 13mo e Manolas nei minuti di recupero del primo tempo.
Lazio Genoa 4-0
Goleada anche della Lazio che travolge un Genoa mai in partita, ritrovando Ciro Immobile che dopo il gol si abbraccia con Inzaghi a sugellare il superamento di un breve momento di incomprensione.
Lecce Roma 0-1
Torna alla vittoria la Roma con un gol di Dzeko al 56mo contro un buon Lecce.
Kolarov all’80mo si fa parare il rigore.
Udinese Bologna 1-0
Udinese di misura sul Bologna che consente alla squadra friulana di allontanarsi dalla zona retrocessione. Partita fallosa risolta da
Okaka di testa nel primo tempo.
Cagliari Verona 1-1
Il Cagliari non va oltre il pareggio con il Verona. Ci si aspettava di più dalla squadra isolana galvanizzata dalla vittoria sul Napoli della scorsa settimana. Ancora a segno Castro per il Cagliari. Pareggia Faraoni nel secondo tempo.
Milan Fiorentina 1-3
A Milano va in onda lo psicodramma (in senso sportivo). Il Milan perde in casa contro i Viola palesando le difficoltà legate al gioco dei rossoneri di Mister Giampaolo sempre più contestato dalla tifoseria milanista.
Pulgar,Castrovilli e Ribery.
Donnarumma para un rigore a Chiesa, il gol del Milan di Rafael Leo è di pregevole fattura ma non basta ad alleviare i malumori di una tifoseria che si sente tradita. C’è pure l’espulsione di Musacchio per un brutto fallo su Ribery. Povero Diavolo!
Parma Torino 3-2
L’ultima partita è il posticipo di Parma Torino.
Primo tempo divertente con frequenti colpi di scena. Nei primi 15 minuti una girandola di emozioni. Al secondo minuto gol di Kulusevski per il Parma risponde Ansaldi per il Toro al 12mo.
L’ausilio della Var consente all’arbitro La Penna di concedere un rigore con secondo cartellino giallo a Bremer che lascia in dieci la squadra granata. Gervinho sbaglia o meglio Sirigu para. Al 43mo ancora la Var .Concesso un rigore per il Torino per una gomitata in faccia al gallo Belotti.Lo stesso dal dischetto va in rete . Ma la gioia per il vantaggio dura poco in quanto Cornelius trova il pari allo scadere del primo tempo.
Il secondo tempo è meno frizzante e divertente del primo .
Il Parma attacca ma senza offrire grosse occasioni.
La partita si sblocca solo all’88mo con Inglese che consente di ottenere tre punti preziosi alla squadra di Roberto D’Aversa con il secondo successo consecutivo.
Nel finale concitato viene espulso Mazzarri.