di Salvatore Valerio
In questa giornata la Juventus “fa 13” incrementando il distacco dal Napoli che non va oltre uno zero a zero contro un Torino di acciaio arroccato nella sua metà campo a difendere un risultato che non lo allontana dalla qualificazione all’Europa League.
Se guardiamo le statistiche, da quanto ci sono i tre punti a vittoria, vediamo che dal 1994/95 solo una volta vi fu un divario di punti maggiore tra prima e seconda posizione. Ci riferiamo all’Inter del 2006/2007 che aveva 14 punti in più nei confronti della Roma al secondo posto.
Nell’anticipo di venerdì La Juventus fa sua l’intera posta in scioltezza contro il Frosinone. Troppo il divario tecnico tra le due squadre.
Buona la prova di Dybala in goal . Un bel goal.
Basterà questo per spazzar via ogni polemica? In goal anche Bonucci ed il solito Cristiano Ronaldo. I bianconeri possono concentrarsi con una certa serenità all’impegno di Champions di mercoledì contro l’Atletico Madrid.
Il Milan consolida la sua quarta posizione in classifica. Ottima la prova della squadra di Gattuso che conferma le
buone cose viste in altri match. I due innesti (Paqueta e Piatek) si stanno rivelando essenziali per il gioco ed i risultati dei rosso neri, che mettono sotto un’Atalanta che aveva sino ad oggi rappresentato la bestia nera per le squadre più attrezzate del Campionato.
Una splendida doppietta del pistolero polacco intervallata dal goal di Calhanoglu stendono un Atalanta che era passata in vantaggio con Freuler. La squadra di Gasperini si trova al sesto posto.
A Ferrara la Spal soccombe in una partita rocambolesca .
Il VAR protagonista crudele per la squadra di Mister Semplici.
Pairetto non vede il rigore su Chiesa, la Spal segna dopo qualche manciata di secondi. L’ufficiale di gara Mazzoleni come da prassi chiama l’OFR (on-field-review) e cancella il 2 a 1 .
In altri termini si passa dal 2-1 all’1-2.
La procedure è stata ben interpretata, ma mettiamoci nei panni dei tifosi spallini e dei calciatori della squadra estense…
Qualcuno contesta il troppo tempo che è occorso per scoprire il fallo da rigore ma …tant’è!
Contestazioni a parte la partita risente di questi aspetti emotivi e ad avere la peggio è la squadra di casa che nel recuperare lo svantaggio si lancia generosamente avanti favorendo le micidiali ripartenze dei toscani che vanno per due volte a segno con Simeone e Gerson. In precedenza su rigore era andato a segno Veretout. Il primo tempo si era concluso in parità. Al goal di Petagna per la SPAL il pareggio sul finale della prima frazione di gara di Fernandes.
Partita destinata a lasciare strascichi polemici.
Un momento alquanto complicato è quello vissuto dalla recente storia dell’Inter non solo per il “problema Icardi.” La vittoria contro la Sampdoria dà una carica particolare e lascia momentaneamente alle spalle ogni problema. Inter saldamente al terzo posto nonostante il passo veloce dei cugini milanisti.
Nelle zone basse della classifica da segnalare la buona prestazione del Cagliari in rimonta sul Parma e la bella doppietta di Pavoletti.
Vittorioso anche l’Udinese contro un Chievo che non abbassa mai la guardia nonostante la sua classifica.
Una partita molto tesa risolta con un rigore.
Il Genoa fa sua l’intera posta con un goal di Criscito che sfrutta bene il vantaggio di giocare contro una Lazio incerottata. Apre per la Lazio con il goal di Badelj.
Sanabria e Criscito ribaltano il risultato.
Spicca il 3 a 0 dell’Empoli sul Sassuolo.
Insufficiente la prestazione degli uomini di Mister De Zerbi.
Da segnalare lo splendido goal di Krunic e la super prestazione della squadra toscana allenata da Jachini.
Adesso l’Empoli ( in attesa del posticipo del lunedì ) è a tre punti dal Bologna.
Il Sassuolo, che nelle ultime tre partite ha ottenuto solo un punto, si trova ora a centro classifica a otto punti dalla zona Europa League.
Il match dell’Olimpico chiude questa giornata di campionato.
I giallorossi rispondono con una vittoria al successo del Milan ed inguaiano il Bologna di Mihajlovic che resta fermo in terz’ultima posizione. Di Kolarov su rigore al 55mo e di Fazio al 73mo i goal dei giallorossi. Il goal di Sansone all’84mo arriva troppo tardi.
Primo tempo di marca bolognese che mette alle corde la squadra di Di Francesco.
Ci si mette anche la sfortuna, quando sul finire del primo tempo un tiro di Soriano si infrange sulla traversa.
Nella ripresa la squadra giallorossa passa in vantaggio con due goal segnati entrambi da difensori.
Il Bologna si rifà sotto all’84mo ma non rimane tanto tempo per rimediare.
Alla fine la Roma prende i tre punti, ma la partita dei giallorossi non è stata bella ed il gioco alquanto latitante.
I risultati.
Juventus Frosinone 3-0
Cagliari Parma 2-1
Atalanta Milan 1-3
Spal Fiorentina 1-4
Udinese Chievo 1-0
Genoa Lazio 2-1
Empoli Sassuolo 3-0
Inter Sampdoria 2-1
Napoli Torino 0-0
Roma Bologna 2-1