di Salvatore Valerio
Il Natale della serie A con i botti e fuochi pirotecnici
Lazio-Crotone 4-0
Dopo il digiuno casalingo della Lazio ecco la vittoria e relativo poker.
Ecco il ritorno alla vittoria casalinga della Lazio che travolge il Crotone tornando alla vittoria che mancava dal 23 ottobre scorso. Dopo un primo tempo senza troppi sussulti, in cui la squadra di Simone Inzaghi soffriva l’organizzazione difensiva del Crotone di Walter Zenga, la Lazio trova il vantaggio con Lukaku e successivamente si sblocca e dilaga con Immobile , Lulic e Filipe Anderson.
E dire che il Crotone al 20mo del secondo tempo andava vicino al pareggio con Martella…
Per Zenga la prima grossa scoppola da quando allena la squadra calabrese.
Sassuolo-Inter 1-0
Seconda sconfitta consecutiva dei neroazzurri.
Deve avere un conto in sospeso con l’Inter l’attaccante Falcinelli che lo scorso anno si impose con il Crotone con una doppietta sempre contro l’Inter.
Quest’anno, in forza al Sassuolo, ne ha fatta solamente una ma è stata sufficiente per superare la squadra di Spalletti apparsa appannata e con un Icardi non in giornata positiva che si fa parare all’inizio della ripresa un calcio di rigore. La società nerazzurra pare tornerà sul mercato per rendere più competitiva una squadra già di un certo valore. Per il Sassuolo un buon momento che allontana gli emiliani dalla zona pericolosa della classifica. Iachini può ritenersi soddisfatto.
Napoli-Sampdoria 3-2
Partita difficile e sofferta con Hamsik che entra nella storia dei cannonieri del Napoli superando i goal di Maradona.
Goal emozioni e spettacolo al San Paolo .
Succede tutto nel primo tempo. Alla fine ha la meglio la squadra partenopea su una buona Sampdoria che non riesce a sfruttare gli ultimi minuti della partita in superiorità numerica per l’espulsione di RUI al 77mo. Una vittoria in rimonta : Ramirez (S) ,Allan (N),
Quagliarella (S), Insigne (N), Hamsik (N).
Il Napoli pone i presupposti per il traguardo simbolico dello scudetto d’inverno e nello stesso tempo suggella un anno importantissimo almeno per l’auto stima di squadra, che in 38 partite ha raggiunto la quota record di ben 96 punti.
Milan-Atalanta 0-2
Benvenuti nella scuola calcio di Gasperini e dell’Atalanta.
Psicodramma per il Milan e Gattuso al Meazza.
Una super Atalanta annichilisce uno spento Milan dotato solo di buona volontà che non basta . Una partita in cui la provinciale sembrava la squadra rossonera senza idee , senza alcuna organizzazione di gioco.
Grande partita dell’Atalanta con una organizzazione di gioco tipica delle squadre di spessore tecnico e di alto
rango.
Sul Milan e su Gattuso bisogna stendere un pietoso velo.
Il ritiro a Milanello della settimana non ha sortito alcun effetto positivo.
Le reti bergamasche di Cristante e di un grande Jlicic.
Torna Montella?
Juventus-Roma 1-0
Partita bella e combattuta. Il rigore c’era.
A nostro avviso è stata una bella partita giocata da due squadre che hanno onorato il gioco del calcio.
Dopo il Napoli anche la Roma deve piegarsi di fronte ad una Juventus compatta e con una super difesa che anche nei momenti di criticità dimostra di essere tornata ai vecchi fasti. I migliori della Juventus sono proprio gli ex romanisti
Pjanic, Benatia ( suo il goal al 18mo del primo tempo) ed il portiere Szczesny . Continua ad aver ragione Allegri scegliendo gli uomini giusti e più in forma, lasciando in panchina coloro i quali non rientrano nello scacchiere tecnico-tattico che ha in mente per una determinata partita. Al netto della prestazione offerta dalla squadra , ci si dimentica di un certo panchinaro di nome Dybala .
La Juventus con una panchina di qualità può permetterselo
Davvero bello il secondo tempo con rapidi capovolgimenti di fronte con squadre allungate che hanno dato spettacolo.
Ci sono state due traverse una colpita dalla Roma con Florenzi e l’altra dalla Juve con Pjanic.
Sotto tono Nainggolan . Dal Belga vista la sua antipatia più volte dimostrata verso la vecchia signora ci si aspettava di più non solo sotto il profilo tecnico ma anche agonistico.
In conclusione un risultato giusto contro una bella Roma che porta la Juventus ad un solo punto dalla vetta , dimostrando che i Campioni d’Italia sono più presenti che mai e che renderanno sempre più avvincente questo campionato.
PS. I rigori quando ci sono vanno fischiati . Sembrato alquanto netto il fallo su Higuain da parte del portiere della Roma. Il Var non è stavolta intervenuto.
Le altre:
Udinese-Verona 4-0
Udinese in grande forma contro un Verona non pervenuto. Le reti :Barak,Widmer,Barak,Lasagna.
Genoa-Benevento 1-0
Genoa sul filo di lana vince di misura su un Benevento coraggioso. Goal di Lapadula su rigore 92mo.
Spal-Torino 2-2
Primo tempo per il Toro.
Secondo tempo a favore della Spal.Risultato giusto.
Doppietta di Falque (T) ;Viviani (S) Antenucci su rigore (S)
Negli anticipi :
Chievo-Bologna 2-3
Partita molto intensa e combattuta che porta i tre punti al Bologna. Partita che si caratterizza con diversi svarioni difensivi in particolare la “ sagra del liscio con caduta” di Cacciatore vero protagonista della giornata sia in positivo che in negativo.
I goal
Inglese, Cacciatore (Ch) ;Destro, Verdi, Destro.
Cagliari- Fiorentina 0-1
Partita che premia la squadra che ha giocato di più con un evidente possesso palla.
Cagliari che ha cercato di tamponare assenze importanti a centro campo riuscendoci solamente il primo tempo.
Di Babacar l’unica rete della serata.
Buon Campionato e buon Natale a tutti!