di Michele Caggiano
La terza giornata del girone di ritorno del campionato cadetto inizia col botto. L’anticipo del venerdì, infatti, vede di fronte al Castellani Empoli e Palermo: i toscani inseguono i rosanero a soli tre punti ed una vittoria azzurra potrebbe sancire il definitivo aggancio alla vetta. L’Empoli oltre al fattore campo potrà contare anche sull’entusiasmo derivante dai recenti risultati utili e dall’ultima roboante vittoria in casa del Bari. Il Palermo, dal canto suo, vorrà confermare il ruolo di squadra da battere considerate anche le dichiarazioni del patron Zamparini che in settimana ha ribadito che la sua squadra punta alla promozione diretta in serie A.
L’altra capolista, il Frosinone, attende in casa il Pescara in una partita che si preannuncia cruciale per il prosieguo del campionato di Zeman. Gli adriatici sono reduci dalla brutta sconfitta casalinga contro il Perugia e pur avendo racimolato punti importanti in zona playoff, non hanno mai convinto per qualità di gioco. Il Frosinone si presenta alla sfida dello Stirpe con il vantaggio di conoscere il risultato del big match: una vittoria dell’Empoli, infatti, potrebbe spianare la strada al primo posto solitario.
Cremonese – Pro Vercelli, Brescia – Parma, Novara – Ascoli costituiscono autentici incroci tra squadre con ambizioni playoff ed altre in cerca di punti vitali in chiave salvezza. I grigiorossi hanno la grande chance di consolidare la posizione nelle parti nobili della classifica; i ducali sono chiamati a dare continuità ai segnali di ripresa manifestati domenica scorsa contro la Pro Vercelli ; i piemontesi puntano al risultato pieno per poter rimanere agganciati al treno dei sogni.
Sempre in zona playoff spicca la sfida del Penzo tra Venezia e Bari: gli uomini di Inzaghi, che già all’andata avevano sgambettato i biancorossi a domicilio , arrivano rinfrancati all’appuntamento forti della vittoria casalinga conseguita nel turno precedente contro il Cesena; quelli di Grosso sono chiamati a riscattare la debacle interna con l’Empoli ed a puntare al bottino pieno per non perdere definitivamente contatto con le prime della classe.
Il Cittadella è atteso dalla difficile trasferta al Curi di Perugia. I grifoni sembra abbiano ritrovato la continuità di rendimento che ne aveva caratterizzato l’inizio del campionato e con la vittoria di Pescara hanno rilanciato le proprie ambizioni per lottare per gli spareggi promozione.
Salernitana e Carpi, all’Arechi, costituisce un vero e proprio scontro diretto per l’accesso alla zona playoff. I granata di Colantuono proveranno ad approfittare del fattore campo per scavalcare gli emiliani in classifica.
Il programma domenicale, infine, prevede la sfida tra Foggia ed Avellino che si svolgerà a porte chiuse a seguito dell’assurda decisione di chiudere lo Zaccheria dopo gli scontri avvenuti, prima dell’incontro casalingo con il Pescara, tra un gruppo di tifosi rossoneri ed i supporters del Delfino, mentre i VERI tifosi gremivano lo stadio in ogni ordine di posto in attesa che iniziasse la partita. Gli uomini di Stroppa cercheranno di sfatare il tabù casalingo, reduci dall’impresa di Chiavari. Gli Irpini affronteranno la trasferta con l’emergenza in attacco data l’assenza di ben cinque giocatori.
La giornata si chiude domenica con la sfida salvezza tra Cesena e Ternana con gli umbri alla ricerca di un risultato utile dopo l’esonero di Pochesci sostituito da Mariani, promosso dal settore giovanile.