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Il Napoli si allontana dalla Juve

di Salvatore Valerio

Il Napoli si allontana e torna a -6 dalla Capolista. Adesso c’è anche l’inter al secondo posto!
La Juve ad Empoli, apatica ed irriconoscibile, vince grazie alle magie estratte dal cilindro del mago Ronaldo.
Un Atalanta in ripresa ne fa tre al Parma.
Torino e Fiorentina non vanno oltre un pareggio.
Derby in parità tra Sassuolo e Bologna; partita tiratissima con goal ed emozioni.
Il Cagliari affonda il Chievo e Ventura.
Pareggio pirotecnico tra Genoa e Udinese.
Un super Frosinone affonda la Spal a Ferrara. Una boccata d’ossigeno per i ciociari. Può rappresentare la svolta, per la Spal la terza sconfitta consecutiva in casa.
Il Milan vince e salva la panchina a mister Gattuso.
La più bella Inter del Campionato si piazza al secondo posto con una bella vittoria sulla Lazio.

Empoli Juventus 1-2

Nel calcio, è risaputo, alla lunga la squadra più tecnicamente dotata ha il sopravvento. Questo è accaduto ad Empoli dove la Juventus supera l’Empoli non senza difficoltà.
Primo tempo apatico e lento da parte dei Campioni d’Italia in cui l’Empoli gioca di rimessa con veloci ripartenze che creano qualche apprensione. Si notano in questo frangente un Betancur e Bernardeschi in serata no. In uno di queste ripartenze il capolavoro di Caputo che porta clamorosamente ma meritatamente in vantaggio la squadra toscana. Trovare qualche calciatore bianconero nei primi 45 minuti con un voto sufficiente è davvero arduo. Forse l’unico è Ronaldo.
Appagamento mentale dopo la bella prestazione dell’Old Trafford?
Nelle gambe (e nella testa) dei calciatori di Allegri ancora la partita di martedì?
Nel secondo tempo è un’altra musica. La traversa nega il pareggio a Pianic. Probabilmente la strigliata di Allegri negli spogliatoi e nel contempo la stanchezza dell’Empoli, favoriscono un gioco più veloce della Juventus. Si arriva così al minuto 54 dove Dybala in area toscana viene travolto da Bennancer in maniera alquanto ingenua. L’arbitro Calvarese concede il rigore. Ronaldo segna dal dischetto ed è pareggio. Adesso è un monologo della Juventus che concretizza questa supremazia con una magia di CR7 che ribalta la situazione al Castellani di Empoli. La squadra toscana, ormai stremata non riesce a pareggiare una partita affrontata in maniera intelligente e con grande concentrazione.
Questa partita dimostra che nell’attuale Campionato non esistono vittime sacrificali e per venire a capo di una partita all’apparenza facile, ci vogliono sempre concentrazione e fatica oltre ai colpi magici che possono venir fuori in qualsiasi momento dal cilindro del Campione Ronaldo.

Milan Empoli 3-2

Il Milan vince meritatamente contro la Sampdoria e, molto probabilmente, salva la panchina di Gattuso.
Partita che inizia bene per i rossoneri che vanno in vantaggio con Cutrone.
Ma al primo vero affondo dei blucerchiati Saponara pareggia con un delizioso invito da parte di un Quagliarella in cui si riconosce una seconda giovinezza. E’ proprio il calciatore napoletano che successivamente porta in vantaggio i liguri con un primo tempo davvero vivace.
Ci pensa Higuain a pareggiare verso la fine del primo tempo facendo intuire che per i milanisti la partita è tutta da giocare.
Il secondo tempo è altrettanto vivace e inizia con un Milan più aggressivo
che vuol fare sua l’intera posta.
Al minuto 62 giunge il pregevole goal di Suso. L’attaccante del Milan fa partire un gran sinistro a giro che si insacca sul secondo palo. E’ il tre a due per il Milan.
Sino alla fine saranno più i rosso neri di Gattuso ad avvicinanarsi al quattro a due che la Sampdoria al pareggio. La squadra di Gattuso stavolta gestisce bene il vantaggio ripartendo in contropiede.
Alla fine il risultato è giusto.
Le motivazioni della squadra rosso nera hanno prevalso su una Sampdoria che fino ad oggi aveva subito in totale solamente quattro reti.
La panchina di Gattuso al momento è salva.
Il Milan raggiunge la Samp a 15 punti.

Napoli Roma 1-1

Un pari in casa del Napoli in questo momento non è da buttar via per nessuna squadra.
Forse sarebbe bastato alla Roma un po’più di coraggio ed un più accorto possesso di palla e molto probabilmente avrebbe portato a casa l’intera posta. Ma chiedere di più a questa Roma in tutta onestà ci sembra davvero troppo.
Sarebbe stato un risultato troppo severo per la squadra partenopea
che inizia a spron battuto con il solito gioco martellante fatto di scambi veloci che mettono in difficoltà una difesa pur attenta davanti alla quale si erge sin quando gioca, (al 43mo il cambio con Cristante per infortunio) un sontuoso De Rossi.
Dzeko con una fucilata spaventa il Napoli . Un minuto dopo il goal di
El Shaarawy che al 14mo porta in vantaggio la Roma.
Il goal subìto non cambia la partita che vede sempre un Napoli molto insidioso che continua ad attaccare con Hamsik , Milik ed Insigne che trovano nel portiere Ospina, un baluardo insormontabile.
Il Napoli nella ripresa riparte a testa bassa e dopo una girandola di occasioni trova al 90mo con Mertens , che riprende un tiro sbilenco di Callejon, il meritato pareggio.
Una bella partita con un risultato sempre in bilico consente alla Roma di prendere un punto che fa morale. Per i Napoli una ghiotta occasione persa per rimanere sulla scia della Juventus.

Lazio Inter 0-3

La partita assume una certa importanza per le posizioni di alta classifica.
Una vittoria dell’Inter posizionerebbe la squadra nerazzurra a pari punti col Napoli aprendo nuove prospettive in chiave scudetto. Per la Lazio una occasione per migliorare la sua posizione in classifica.
Primo tempo con la Lazio che non si rende pericolosa.
I nerazzurri controllano la Lazio ma al 28mo Icardi rompe l’equilibrio con un goal dei suoi.
Successivamente Brozovic al minuto 41 suggella la supremazia della squadra di mister Spalletti.
E’ un’Inter con i fiocchi!
La Lazio sembra annichilita.
Il secondo tempo inizia con una Lazio che sembra più motivata ma è un fuoco di paglia infatti al 70mo arriva il terzo goal di Icardi per l’Inter.
La Lazio adesso è davvero in difficoltà.
Si proietta generosamente avanti, ma non viene premiata da questo sforzo con il goal della bandiera.
La partita è finita e sancisce che in questo campionato c’è una nuova rivale della Juventus: l’Inter di Icardi.

I risultati:
Atalanta Parma 3-0
Empoli Juventus 1-2
Torino Fiorentina 1-1
Sassuolo Bologna 2-2
Cagliari Chievo 2-1
Genoa Udinese 2-2
Spal Frosinone 0-3
Milan Sampdoria 3-2
Napoli Roma 1-1
Lazio Inter 0-3