E proprio mentre si aspettava il big match Palermo-Foggia di lunedì sera, la tegola del Covid si abbatte sulla testa dei rossoneri. La notizia era nell’aria già da qualche giorno e la conferma del comunicato della società certifica il rinvio della gara a data da destinarsi.
Il calcio risente, in tutte le categorie, della pandemia che ormai sta flagellando tutto il mondo e ci restituisce la vera dimensione di questa emergenza che non risparmia nessun settore.
Andare avanti pensando di consegnare lo sport più popolare a norme che di fatto limitano solo l’ingresso degli spettatori nello stadio, non risparmia comunque questo spaccato della società che non è immune dal contagio.
La conseguenza è che si cerca di apparire normali in un mondo che ha fermato tutta l’economia e che ha chiuso la possibilità a tante aziende di poter pensare di continuare ad esistere. Il mondo del calcio non lo si è voluto fermare, i calciatori son dovuti andare avanti ma, pur con le giuste attenzioni, ci si ritrova a rinvii che fanno tornare tutti con i piedi per terra. Anche il calcio, se non arrivano i vaccini per tutti, andrà avanti a singhiozzi con classifica provvisorie e non corrispondenti alla realtà.
Si continui con questo campionato, si chiuda la stagione ma poi si pensi a ripartire quando saranno tutti immuni, calciatori e spettatori.
Non si ha certo bisogno, limitati tutti nella vita quotidiana, di pensare che ci sia un mondo che possa andare avanti da solo senza problemi
Il Covid non risparmia nessuno
