Solofoggia.it

I tanti dubbi del web

di Mimmo Attini

Partiamo dai numeri, altamente significativi della situazione dei satanelli. Dopo 5 partite il Foggia ha la peggior difesa con 10 gol subiti (assieme alla Juventus NG), 5 gol fatti e 5 punti in classifica che significano piena “zona playout”.
Sono questi i numeri impietosi che, fino ad oggi, segnano la stagione dei ragazzi di mister Brambilla; stagione che avrebbe dovuto avere ben altre aspettative.
Ma cosa sta succedendo?
Sui social si legge di tutto ma fondamentalmente vi è un unico colpevole: il modulo di gioco del mister. Il centrocampo adottato da Brambilla sembra troppo fragile e inadatto ad arginare gli avversari che quando ripartono si trovano enormi praterie, lasciando spesso la difesa in inferiorità numerica.
Sono tante le domande che i tifosi si pongono. Ma i giocatori acquistati sono veramente adatti a questo modulo? Sono veramente allineati con le idee del mister, pronti a sacrificarsi per le sue idee di gioco?
Le premesse sarebbero state ben diverse con un pressing alto e le ali a fare una fase difensiva a tutto campo quando gli avversari ripartivano.
Ma la realtà ha messo in evidenza tutt’altro, soprattutto se Santaniello e Murano (capocannoniere della scorsa stagione) non hanno mai avuto un pallone giocabile per tentare la via del gol. Nelle prime 5 gare, il Foggia ha giocato a sprazzi, spesso i primi venti minuti o al massimo un tempo, mostrando successivamente un evidente calo fisico-atletico oltre che tattico.
A questo va aggiunto che i ragazzi sono troppo leziosi quando in certe circostanze bisognerebbe essere concreti e cinici.
Il modulo di gioco non va e sono in tanti a chiedere l’esonero del mister. Brambilla non ha convinto, non piace il suo modulo, poco adatto ad una piazza come quella di Foggia, che ha tempi e pressioni troppo differenti da quelle della Juventus NG e dell’Atalanta U23, dove l’unico intento è valorizzare giovani per la prima squadra.
Da queste parti la situazione è troppo differente; bisogna capire di essere pronti ed elastici a mettere i giocatori nel migliore dei modi, soprattutto quando i vari infortuni ti privano dei titolari. Il mister ha una grande responsabilità ed anche una grande opportunità che è quella di poter schierare in campo una formazione ed un modulo che posso garantire un maggior filtro a centrocampo mettendo, al tempo stesso, le punte in condizione di presentarsi davanti alla porta.
Nulla è ancora perduto e si è ancora in tempo per un cambio di rotta. Solo così si possono fugare i tanti dubbi del web