di Flora Baldi
Si è tenuto venerdì scorso, in una partecipata aula, all’interno dell’ Area Divulgativa della Biblioteca provinciale di Foggia, un nuovo appuntamento con il Gruppo di Lettura 100% Bio(grafie)a Km 0.
L’argomento del confronto ha visto al centro dell’attenzione temi sociali attuali e di primaria importanza, quali la emarginazione sociale diffusa. Storie e racconti che parlano di povertà, disagio, solitudine.
“Binario zero: storie da foglio di via” e “Concerto per orchestra stonata” 2 libri del giornalista – scrittore Emiliano Moccia che ha raccolto le testimonianze delle associazioni che, quotidianamente, offrono generi di prima necessità ai clochard della città.
Al confronto sono intervenuti, tra gli altri, Filomena Guerrieri , Valentina Depalma ed Andrea Laporta, volontari delle associazioni “Avvocati di strada” e “I fratelli della stazione” che con la casa editrice “Fogli di via” hanno potuto pubblicare i testi dedicati alle persone ”invisibili”, a chi ogni giorno vive nell’ombra, tra l’indifferenza di tanti.
Un momento di riflessione costruttiva che ha dato “voce a chi non non ha voce” e che ha sensibilizzato alla necessità di farsi volontari, prestare aiuto e conforto a chi non ha nulla, neanche una casa.
Forme narrative diverse che raccontano le storie dei senza fissa dimora, le loro esperienze, i loro desideri. I bisogni. La dignità. Racconti di dolore e disperazione ma anche di speranza che accendono i riflettori su una tematica importante, un’emergenza sociale sempre più in crescita.