Solofoggia.it

I precedenti di Cosenza Foggia

Ecco i precedenti tra Cosenza e Foggia in Calabria, riportati su solofoggia.it grazie alla fattiva collaborazione con solocosenza.com

Cosenza e Foggia si sono incontrate, nella Città dei Bruzi, in partite di campionato, 31 volte. Bilancio a favore dei lupi con 16 vittorie e 14 pareggi; una sola vittoria per i satanelli. 60 le reti realizzate e 28 quelle subite.

Il primo incontro risale al campionato 1936-37 e per il Cosenza è la prima vittoria. Poli scambia con Frione, la palla perviene a Bergonzini che lascia proseguire Bertozzi: pronta conclusione e palla in rete. Nella ripresa i “lupi” rientrano in campo decisi a chiudere l’incontro e, dopo alcuni assalti a vuoto di Bertozzi e Frione, al 67’ Lodi trova lo spunto vincente. Il Foggia, animoso e battagliero, coglie l’attimo propizio ed al 79′ Di Clemente sfrutta un’indecisione di Niccolini e riesce a dimezzare lo svantaggio riaccendendo le speranze del pareggio. L’assalto va tuttavia scemando e, sul finire dell’incontro, è ancora il Cosenza all’87′ ed all’88′ a cogliere i legni della porta di Canè.

0-0 è il risultato nella stagione successiva, ed ancora un pari per 1-1, vantaggio del cosentino Gualtieri, pareggio del foggiano Rossi, nel 1939-40.

La vittoria ritorna l’8 dicembre 1940; inaspettatamente in vantaggio i rossoneri con Bratta dopo appena 7’, i lupi accusano un attimo di smarrimento ma al 19’ ristabiliscono le distanze con un bel colpo di testa di Capone. Lo stesso Capone al 50’ sigla la rete del vantaggio e nei minuti finali Gaetano firma il tris.

Seguono altre due vittorie nel 1941-42 per 5-2 e nel 1942-43 per 3-2.

Il primo incontro in serie B è disputato il 6 ottobre 1946: 1-1 il risultato finale con reti di Giangolini per il Foggia e Pepe per il Cosenza.

Dal 1948-49 si alternano vittorie (3-1, 5-0, 3-2 e 2-1) e pareggi (tre 1-1 ed uno 0-0).

L’unica vittoria dei rossoneri arriva nella stagione 1963-64 in serie B: Cosenza in vantaggio con Campanini al 15’ su calcio di rigore, poi Gambino (doppietta) e Oltremari firmano il successo.

Dopo più di vent’anni, le due squadre si ritrovano nel campionato di serie C1,1983-84: 0-0 il risultato finale, così come nella stagione successiva.

La vittoria in casa silana ritorna il 10 novembre 1985: in vantaggio i satanelli con Messina al 17’, pareggia Tivelli su calcio di rigore al 59’ e Lombardo firma la rimonta a dieci minuti dal termine.

Il 12 aprile 1987 i silani, dopo una settimana di polemiche per la sconfitta subita a Catanzaro, si scatenano sull’allegra pattuglia del boemo Zdenek Zeman: 5-0 il risultato finale con doppietta di Urban e reti di Galeazzi, Giansanti e Nicolucci.

Dopo un pareggio per 1-1 (Scienza e Padovano), si ritorna alla vittoria in serie B il 29 aprile 1990: 2-0 con reti di Muro e Padovano.

Nella stagione 1990-91, prezioso pareggio interno del Cosenza contro la capolista Foggia. I pugliesi iniziano con un ritmo avvolgente e, in una veloce combinazione in contropiede, List taglia la difesa silana ed inventa un corridoio per Rambaudi, che infila l’incolpevole Vettore. Nella ripresa cambia la musica ed i rossoblù pervengono al pari. L’incontenibile Marulla controlla un preciso servizio di Biagioni, s’incunea in area, vince due contrasti ed infila la porta sguarnita, dopo aver dribblato l’incredulo Mancini.

Il 7 gennaio 1996, i lupi battono nettamente i satanelli ed agguantano il secondo posto in classifica. Il 3-0 porta la firma di Marulla, autorete di Bucaro e Tatti.

L’ultimo incontro in serie B è disputato nella stagione 1996-97: i silani di Franco Scoglio hanno la meglio sui rossoneri di Tarcisio Burgnich per 3-2, con reti di Guidoni, Gioacchini e Alessio su calcio di rigore. Di Matrone e Tedesco le reti dei pugliesi.

Dopo più di dodici anni, le due squadre si ritrovano nel campionato di Prima Divisione 2009-10. Una doppietta di Scotto, Porchia e Biancolino firmano il poker ad un Foggia inguardabile con una difesa imbarazzante.

Vittoria anche nel campionato successivo, nell’ultima giornata di campionato, con una rete di Biancolino: conclusione potente e palla in rete dopo aver colpito il palo. Vittoria amara per i lupi, illusi solo per tre minuti di evitare i play-out; poi da Terni la notizia della vittoria della Fidelis Andria. Infine la retrocessione in II divisione ed il fallimento!

Si riprende nel 2013-14, in Seconda Divisione: nell’anticipo di venerdì 25 ottobre, davanti le telecamere di Rai Sport 1, termina 1-1 con reti di Mosciaro e Cavallaro (…in rossonero) su calcio di rigore.

2-2 nella stagione successiva in Prima Divisione: doppio vantaggio nel primo tempo per i satanelli con Agnelli e Iemmello; nella ripresa un’autorete di Loiacono e Calderini su calcio di rigore ristabiliscono la parità.

Nella stagione 2015-16, il 24 aprile, l’ultima vittoria per il Cosenza. Al 57′ La Mantia sostituisce Cavallaro e dopo un quarto d’ora di gioco durante il quale il Cosenza concede al Foggia uno sterile possesso palla, i lupi passano in vantaggio: Arrighini viene fermato fallosamente in area da Coletti ed il direttore di gara fischia il calcio di rigore. Dal dischetto La Mantia spiazza Micale. Neanche il tempo di gioire sugli spalti ed in campo, che lo stesso Arrighini atterra in area Angelo; l’arbitro assegna il calcio di rigore. Dagli undici metri batte Iemmello e Perina si oppone, la palla ritorna a Iemmello che tira e Perina si supera ribattendo la palla in angolo, tra il tripudio sugli spalti ed in campo dove si accende un parapiglia che il direttore di gara seda a fatica distribuendo cartellini gialli a Blondett, Di Chiara e Iemmello.

L’ultimo incontro il 7 maggio 2017, ultima giornata di campionato. Davanti a pochi intimi (975 paganti e 539 abbonati) termina 2-2. Il Foggia è in B da tre domeniche, il Cosenza è da tempo nei play-off ed aspetta solo il risultato delle altre squadre per capire con chi dovrà giocare. Le reti: al 31′ preciso lancio di Ranieri per Mendicino, cross al centro e sul secondo palo arriva Letizia che porta in vantaggio il Cosenza. Al 53′ D’Orazio cambia fronte d’attacco aprendo per Corsi, due passi dell’esterno destro e gran tiro che si infila fra palo e portiere. Al 66′ il Foggia accorcia le distanze: è sempre l’imprendibile Mazzeo che con due finte si libera di Pinna e piazza un diagonale sul quale, questa volta, Saracco non può arrivare. Al 93′ arriva la beffa: lancio di cinquanta metri, Di Piazza al volo rimette al centro dove è pronta la testa di Mazzeo per il 2-2 finale. Una beffa.

Due i precedenti in Coppa Italia al San Vito: 0-0 nel 1997-98 e 2-0 nel 2010-11, con reti di Roselli e Mazzeo su calcio di rigore.