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Gallo: “Con il Taranto sarà tutt’altra gara”

di Mimmo Attini

Contentissimi per la vittoria a Pescara ma già dalla sera i miei ragazzi erano concentrati sulla partita col Taranto.
Questo è lo spirito giusto e chi mi conosce sa che mi piace ragionare partita per partita senza fare troppi programmi.
L’unica cosa che dobbiamo tenere sempre alta è la concentrazione; pretendo che ci si alleni sempre al massimo.
La squadra a Pescara ha giocato veramente bene perché eravamo corti e questo ti permette di essere aggressivi nella fase difensiva e allo stesso tempo veloci nelle ripartenze. Sul quattro a zero, pretendevo che non prendessimo gol per cali di concentrazione. È in questi dettagli che fai la differenza se vuoi avere la giusta mentalità. Devo dire che i miei ragazzi sono stati fantastici proprio perché hanno dimostrato una mentalità da grande squadra. Questo è un aspetto che dobbiamo mantenere sempre se vogliamo fare un campionato da protagonisti.
Ovviamente col Taranto sarà un’altra gara proprio perché ha caratteristiche diverse rispetto agli abruzzesi. Mentre col Pescara abbiamo sfruttato le ripartenze col Taranto dobbiamo avere pazienza perché sono abituati a coprirsi per poi colpire in contropiede.
Non ho ancora in mente la formazione titolare perché devo valutare la condizione di alcuni.
I miei ragazzi sono comunque molto determinati e concentrati. Per giocare a Foggia devi crescere in fretta; qui c’è molta pressione ma se si è determinati e si lavora bene allora hai buone possibilità di farcela.
Vedendo il mercato di gennaio, molte squadre si sono rafforzate ma lo zoccolo duro resta sempre lo stesso. Alla fine scendono in campo undici giocatori e difficilmente vedremo squadre totalmente diverse rispetto a prima. Le squadre si costruiscono col tempo, con gli allenamenti continui; se poi si considera che il girone di ritorno è praticamente un campionato diverso allora è evidente che le squadre metteranno in campo comunque lo zoccolo duro.
La partita di domani sarà difficile e noi abbiamo lo Zaccheria da onorare.

ph Alessandro Forcelli