di Rosario De Rosa
Si gioca Foggia – Verona, una partita importantissima non tanto per quello che succederà in campo, ma per ciò che sta accadendo fuori del campo; va bene i malumori, certo siamo penultimi e non piace a nessuno, c’è delusione, rabbia, frustrazione… Ma non è affatto permessa la violenza, né fisica né verbale.
Esistono sistemi civili e democratici per esprimere il proprio dissenso e le emozioni negative, non bisogna mai trascendere e scavalcare la correttezza e il rispetto per le persone.
Quindi, cari tifosi, se dovete alzare la voce fatelo, se dovete esprimere il vostro malcontento fatelo pure, ma nessuno si deve permettere di alzare i toni o di trascendere.
Diamoci una calmata un po’ tutti quanti, domani sarà solo una partita!
Ne usciremo fuori, ne sono sicuro; col mercato di riparazione (certamente qualche ritocchino ci vuole, lo abbiamo capito), con la serenità e lo stringerci attorno a questa squadra che è fatta di giovani, di cuori, di persone, di bravi ragazzi che vogliono uscire prima loro fuori da questa brutta situazione.
Voi davvero pensate che scendono in campo perdere?
Voi davvero credete che ai giocatori piace questa situazione?
Tu, se fossi tu in questa situazione, cosa vorresti: gente che ti grida addosso e ti insulta o una pacca sulla spalla e una presenza amica?
Diamo tempo al mister, ai ragazzi, al Direttore e a tutta la Società di riprenderci con serenità; quel poco che ho capito della vita è che se non c’è serenità, i problemi diventano troppo più grandi di quelli che sono, la palla si fa troppo pesante e niente gira come dovrebbe.
Io ho fiducia e tu?
Parola d’ordine: serenità e positività!