Buona la prima. Il Foggia riconquista fiducia sul terreno di gioco dopo una partita che, almeno per i padroni di casa, era quasi da ultima spiaggia, motivo per cui la vittoria ha un valore sicuramente importante e confortante. È stata la vittoria della squadra che ha dimostrato che è in grado di sacrificarsi, di lottare, di andare avanti con il giusto piglio e con la determinazione.
La novità era rappresentata da mister Rossi in panchina, un allenatore di esperienza che con il suo carisma ha guidato l’impresa anche se, per sua stessa ammissione, con un solo allenamento non poteva incidere più di tanto nei novanta minuti.
Da oggi si può cominciare a parlare del Foggia di Rossi. L’allenatore entrerà negli schemi, conoscerà meglio i suoi uomini e farà le sue scelte, prendendosi le sue responsabilità. Tutto quello che è successo sinora sarà consegnato alla storia e sarà motivo di discussioni e valutazioni a fine stagione. Oggi siamo in corsa dopo aver conquistato matematicamente il diritto a disputare i playoff. Ora è quello il punto da cui ripartire. Si è deciso di farlo con un allenatore di esperienza, con un allenatore che voleva lavorare a Foggia.
Di miracoli si è tanto parlato in questi giorni, le persone intelligenti sanno che la strada sarà in salita ma ripartire con un tecnico che è stato preso per il prossimo anno e che non si è tirato indietro a trasferirsi a Foggia da subito, è il valore aggiunto di una scelta che non poteva essere più azzeccata.
La società ha scelto Rossi, Rossi ha scelto Foggia, solo così si possono realizzare i progetti.
Buona la prima, e che sia veramente il mattino che preannunci una bella giornata.
(Ph. Alessandro Forcelli)