di Mimmo Attini
Mister Cudini parla del magic moment rossonero prima della difficilissima trasferta di Benevento:
“Ogni partita ha le sue difficoltà e siamo stati bravi a fare 9 punti in queste 3 partite. A Benevento andremo tranquilli per giocarcela, sappiamo che sarà una partita difficile ma ce la giochiamo. Non ci sarà Ercolani per squalifica, poi Rizzo e Carillo per infortunio. Non ci sarà Embalo ma entra Di Noia che sta bene anche se non avrà tutti i minuti nelle gambe. Lo spirito è buono e abbiamo voglia di mettere in campo la nostra determinazione. Loro hanno cambiato mister e sarà difficile considerando la continuità di risultati che stanno avendo. Il Benevento è una delle candidate alla promozione diretta ma ovviamente dipenderà dalla Juve Stabia; il Benevento non può più sbagliare se vuole puntare al primo posto. Quando affronti certe partite devi preparare in modo ottimale tutti i dettagli ma non dobbiamo perdere di vista quello che sappiamo fare. Quando sono rientrato avevamo necessità di stimoli nuovi e questo abbiamo fatto. È normale che i nuovi arrivati abbiano contribuito a questo ma sono contento di quello che tutti i ragazzi stanno facendo. Dobbiamo dare continuità di risultati per essere ancora più maturi. Domani sarà una prova importante e in caso di risultato positivo avremo un ulteriore slancio per affrontare il resto del campionato. Sarà una prova di responsabilità. Stiamo cercando di dare continuità al nostro modo di essere indipendente dalle essenze, ovviamente giudicheremo di partita in partita. La nostra mentalità è quella di essere propositivi. Questa partita conterà molto per dare continuità e certezze soprattutto perché ci darà una grossa spinta se vogliamo puntare a qualcosa di diverso rispetto alla salvezza.
Al di là di chi è arrivato a gennaio anche i vecchi stanno facendo benissimo e questa mentalità mi rende felice. È un giusto mix tra vecchi e nuovi. La squadra è cambiata proprio per le diverse caratteristiche di alcuni giocatori e questo ci ha permesso di essere più concreti. Ma il processo di crescita è ancora possibile. Schenetti è un giocatore importante e sono contento di quello che sta dando.”