Il Foggia si accinge ad affrontare queste ultime cinque partite partendo dal decimo posto, l’ultimo in grado di garantire l’extra-time e magari una timida speranza, quella di poter rivivere, anche solo in parte, le emozioni della scorsa stagione.
La strada però è impervia, non è semplice. Ogni squadra che incontrerà il Foggia ha qualcosa di importante da chiedere al campionato, dal Latina che vuole consolidare la sua posizione nella griglia dei playoff sino al Momterosi che cercherà di non andare oltre gli 8 punti di distacco dalla quintultima per provare a giocarsi la permanenza nei playout.
In più bisogna dire che in questo campionato, indipendentemente se il livello è più basso o meno rispetto a quelli trascorsi, succede che non esiste la gara scontata, l’ultima può vincere tranquillamente con la prima, in casa o in trasferta, per cui al momento possiamo dire che ogni squadra ha, nel proprio potenziale, quindici punti a disposizione e la classifica finale potrebbe essere abbastanza diversa da quella attuale.
Il Foggia forse ha dalla sua l’entusiasmo, la consapevolezza di aver saputo riaddrizzare una nave alla deriva. Le vittorie hanno dato quella forza per vincere ancora, ma si dovrà lottare in ogni campo contro avversari con l’acqua alla gola, con la disperazione di trovarsi all’ultima spiaggia per raggiungere l’obiettivo ed in campo potrebbero agire ulteriori fattori che potrebbero orientare il risultato finale.
I rossoneri sono salvi, fanno bene a guardare in alto ma devono mettere in bilancio che il ritmo potrebbe non essere sempre lo stesso e pertanto si dovrà giocare partita per partita e tirare le somme alla fine. Qualora poi gli uomini di Cudini riuscissero a mantenere la costanza manifestata nelle ultime gare, non solo guadagnerebbero i play out, ma a quel punto, indipendentemente dalla posizione finale, potrebbero giocarsela contro tutto e tutti magari fino alla fine.