L’occasione per il riscatto si presenta lunedì prossimo. Il Foggia incontrerà sulla sua strada quel Giugliano reduce da un buon inizio di campionato coronato da una vittoria.
Le speranze per il Foggia derivano da quanto di buono si è visto in campo, nonostante una squadra costruita e perfezionata negli ultimi giorni di calciomercato, proprio alla vigilia dell’esordio contro il Taranto. La squadra ha dimostrato, anche se solo a tratti, di avere una propria fisionomia, con un gioco che, oltre a prevedere un prolungato possesso palla, come ha confermato Schenetti in conferenza stampa, mira soprattutto alla concretizzazione attraverso improvvise verticalizzazioni. Certo, c’è da studiare, c’è da provare ma, se gli uomini sono quelli giusti, si può pensare ad una crescita sul piano del gioco e di conseguenza dei risultati.
A Taranto non era facile penetrare nell maglie rossoblu, si sa che Capuano mira innanzitutto a non subire e pertanto con un attacco rossonero inedito e mai provato nemmeno in allenamento, era prevedibile rimanere a bocca asciutta.
Il Giugliano sarà un buon banco di prova, ha cambiato poco e si basa sull’intelaiatura della scorsa stagione. Il Foggia non deve avere fretta, deve mettere in campo quanto insegnato da Cudini in settimana e i risultati non tarderanno ad arrivare.
Il campionato è naturalmente ancora tutto da scoprire, le big son crollate alla prima gara e magari alla lunga ci potremmo ritrovare in una competizione equilibrata senza il Catanzaro di turno che praticamente vinse già ad ottobre dello scorso anno. E allora tutto può succedere.
C’è curiosità nel vedere dal vivo la nuova squadra, i nuovi volti con la speranza che si possano portare a casa i primi punti.
(ph. Alessandro Forcelli)