di Massimo G. Marsico
Il campionato di serie B sta per imboccare il rettilineo conclusivo. Al termine della regular season mancano, infatti, 7 giornate.
Molto, però, è ancora in discussione, sia in alto (dove appare rassicurante solo il vantaggio della capolista sulle più immediate inseguitrici: 11 punti) che in basso (dove squadre come la Ternana che sembravano spacciate sino a poche settimane fa stanno dando il meglio proprio quando nessuno più se lo aspettava).
Allo sprint conclusivo il Foggia giunge al nono posto (mai, in precedenza, era stato così in alto) staccato di 2 sole lunghezze da Venezia e Cittadella che occupano le ultime due posizioni utili per accedere ai play off. A quota 49, dove si trova la squadra di Stroppa, c’è anche il Carpi (battuto sia all’andata che al ritorno dai rossoneri e, di conseguenza, indietro in graduatoria). Poco più giù, ma a due passi, c’è lo Spezia. Scendendo ulteriormente in classifica, non troviamo più… sognatori. Al più solo chi lotta per evitare incubi.
Dunque: in 5, racchiuse in un fazzoletto di 4 punti, si giocano gli ultimi due posti per accedere agli spareggi post-campionato. Questo, almeno, dice oggi la classifica (dove Bari e Perugia sembrano guardare soprattutto avanti e – almeno per il momento – non intendono rivolgere lo sguardo alle loro spalle).
Quali squadre hanno più chances?
Innanzitutto, quelle che sono davanti in classifica ovvero Venezia e Cittadella. Un punto in più o in meno potrebbe, alla fine, risultare decisivo. Meglio, allora, averlo adesso di vantaggio. Quanto meno, consente di potersi permettere un mezzo passo falso senza eccessive conseguenze…
Poi, le squadre che giungono al rettilineo conclusivo nelle migliori condizioni. E guardano al trend delle ultime 5 giornate, il Foggia (9 punti conquistati sui 15 disponibili) appare favorito. Viceversa, il Cittadella (2 punti) sembra la squadra con minori possibilità. Da verificare.
Fondamentali potrebbero, però, risultare gli scontri diretti. Ve ne sono quattro da disputare, tre dei quali vedranno protagonista la squadra di Stroppa. Eccoli: Cittadella – Foggia (alla 38^ giornata), Foggia – Spezia (alla 39^), Venezia – Foggia (alla 40^) e Carpi – Cittadella (alla 41^). Si preannunciano come una sorta di spareggi anticipati.
Un altro aspetto da non sottovalutare è il calendario, considerato nel suo complesso (anche se le sfide di fine campionato finiscono, talvolta, con risultati sorprendenti che rispecchiano poco i valori espressi dalla classifica). In ogni caso, si sa, battere una squadra di vertice non è impresa semplice (almeno sulla carta).
Prima il Cittadella (36^) e poi il Venezia (38^) dovranno vedersela con il Palermo, in lotta per la promozione diretta. Due “grandi” sfideranno il Foggia: il Bari (37^) ed il Frosinone (42^). Ma il calendario più impegnativo ce l’ha il Carpi che se la vedrà (oltre che con il Cittadella) con il Perugia (36^), il Parma (37^), l’Empoli (39^), il Frosinone (40^) ed il Bari (42^). Per lo Spezia una sola sfida impegnativa: con il Parma, peraltro all’ultimo turno. Il calendario sulla carta più agevole appare quello dei liguri.
Non va, infine, sottovalutata la… pressione di dover raggiungere il traguardo dei play off a tutti i costi. Giocare senza aver nulla da perdere, potrebbe essere un vantaggio notevole sulle rivali. In tal senso, allora, c’è una sola favorita. Ed è il Foggia che il suo obiettivo l’ha centrato con largo anticipo: la salvezza.