Il corso vincente del nuovo Foggia ha fatto passare in secondo piano uno degli sport preferiti da una buona fetta dei tifosi rossoneri che negli ultimi periodi, ergendosi a provetti “diesse”, erano soliti rimpiangere gli ex satanelli ed al tempo stesso rammaricarsi per i mancati arrivi.
Uno dei simboli del cambio di rotta è Antonio Junior Vacca, fra i maggiori artefici della promozione, passato a gennaio al Parma. Il centrocampista, con la nuova maglia, ha giocato 3 partite esordendo all’80’ minuto nell’incontro casalingo che i ducali hanno vinto contro il Novara per 3-0, salendo agli onori della cronaca solo per aver rimediato un’ammonizione dopo 5 minuti dal suo ingresso. Nella giornata successiva a Brescia, il campano è schierato titolare ricevendo un altro cartellino giallo nei 55 minuti in cui rimane in campo prima di essere sostituito. Gli emiliani perdono per 2-1. Vacca squalificato dal giudice sportivo per somma di ammonizioni è costretto a saltare la gara con il Perugia, terminata sull’ 1-1. Ritorna nell’undici iniziale nella durissima trasferta di Empoli risultando il peggiore in campo “per distacco” come dai voti di Parmatoday che gli affibbia in pagella un 4 come il numero della sua nuova casacca e dei gol subiti dalla squadra.
L’estro di Chiricò, invece, per ora non sembra ammaliare Mister Castori che lo ha utilizzato solo per 17 minuti nella sconfitta che il Cesena ha rimediato in casa con il Cittadella sabato scorso. Contro i veneti è rimasto in panchina l’altro ex Fedele dopo aver contribuito per 64 minuti al pareggio dei romagnoli nello scontro diretto di Avellino della settimana precedente.
Altro “foggiano” passato ad una concorrente di B è il misterioso Empereur che anche a Bari continua a fare la spola fra tribuna e panchina.
Maggiore fortuna per altri due eroi della promozione che hanno trovato spazio in Lega Pro. Così mentre Coletti ritorna centrocampista nella Triestina dai nomi altisonanti, come Arma e Pozzebon e guidata in panchina dall’ex Princivalli, contribuendo ai 7 punti raccolti nelle tre gare giocate, Sarno con la maglia numero 9 e i 92 minuti sui 270 totali sta dando il suo apporto alla promozione del Padova.
I sogni infranti, ovvero quei calciatori affiancati al Foggia e spesso dati per “affare fatto” rappresentano un capitolo a parte. Sadiq è finito in Olanda al Nac Breda ed ha giustificato la sua scelta dichiarando che: “in Italia le prospettive non erano grandiose”. L’altro primavera giallorosso Nura ha esordito nel Perugia giocando gli ultimi 14 minuti della gara vittoriosa con il Palermo. Sta facendo, invece, molto bene in laguna Litteri che ha già realizzato 3 reti. Schiattarella continua a fare il capitano della Spal, Vucinc è sempre all’ Al Jazira a godersi i petrodollari, Garritano non ha entusiasmato con il Carpi allo Zaccheria e Blanchard, autentico tormentone per alcuni, presta servizio per l’Alessandria in C.
Un pensierino pure agli allenatori che molti auspicavano sostituti di Stroppa: Oddo ha cambiato il volto dell’Udinese portando in carniere 21 punti in 12 gare, Colantuono dopo l’esordio vincente ha inanellato una serie di risultati negativi facendo registrare per la Salernitana 2 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte (una con il Foggia). Di Carlo, ora al Novara, pareggiando in casa contro lo Spezia nell’ultimo turno non è riuscito a bissare il successo iniziale di Cittadella.