Tra i precedenti di Foggia Cesena ce n’è uno che i tifosi rossoneri ricordano con angoscia perchè il risultato di quello scontro diretto avrebbe potuto avere ripercussioni sull’esito finale del campionato.
Durante il campionato di serie A del 1976/77, precisamente il 16 gennaio del 77, il Foggia incontrò il Cesena allo Zaccheria. I rossoneri, reduci dalla sconfitta contro il Catanzaro sul neutro di Reggio Calabria, erano terzultimi con 8 punti mentre la squadra bianconera era ultima con 4 punti.
L’occasione per la squadra di Puricelli era ghiotta: riuscendo a vincere avrebbe distanziato i rivali ma anche un pareggio avrebbe dato loro la possibilità di mantenere il Cesena all’ultimo posto con 4 punti di distanza e una partita in meno.
Quel giorno era indisponibile la coppia di centrali di difesa composta da Pirazzini e Bruschini e il duo Puricelli/Balestri decise di fa esordire in serie A un giovane calciatore della vicina San Marco in Lamis, Paolo De Giovanni.
Questa la formazione dei rossoneri: Memo, De Giovanni, Colla, Gentile, Sali, Scala, Ripa, Salvioni, Domenghini, Del Neri, Bordon.
Dall’altra parte l’allenatore Ferrario schierò il seguente undici: Boranga, Benedetti, Ceccarelli, Piangerelli, Oddi, Zaniboni, Beatrice, Valentini, Macchi, Rognoni, De Ponti.
Il Foggia quel giorno giocò veramente male al di là delle assenze; al 39′ il bomber De Ponti riesce a portare in vantaggio la sua squadra; il Cesena ad inizio ripresa deve fare a meno del suo portiere Boranga che deve lasciare il posto a Bardin ma al 15′ lo stesso De Ponti riesce a realzzare la sua personale doppietta. Puricelli fa entrare Ulivieri al posto di Salvioni ma la maggiore forza in attacco dei rossoneri non riesce a modificare un risultato sicuramente preoccupante per i tifosi del Foggia.
Il Foggia resta al terzultimo posto, il Cesena sempre ultimo ma a due punti dai satanelli (allora la vittoria dava due punti).
A fine stagione il Cesena resterà ultimo arrivando a soli 14 punti e retrocedendo con Sampdoria e Catanzaro mentre il Foggia, conquistando 26 punti, riuscirà a piazzarsi al quartultimo posto e a salvarsi.