di Giuseppe Roberto
Il calcio crea passione, amore, spesso questo stato di animo si confonde negli interessi. La notizia che la società del Bari, abbia “foraggiato” frange di tifoserie la dice lunga. Forse troppo lunga per una città che DOVREBBE rappresentare l’orgoglio della Puglia. Se la storia fosse vera, non sarebbe sola, non certo unica. Il calcio con i suoi interessi entrano ovunque. Certo è che alla fine, il Calcio, le sue tifoserie colluse, non fanno altro che minare quel poco di buono che resta nello sport (uno dei pochi esempi per i nostri figli), al di là di decisioni della magistratura sportiva, capace di accusare chi, SUL PIANO SPORTIVO (Non si parla di ordinaria), sia capace di sovvertire qualsiasi condanna. La tifoseria rappresenta una città, difende una città, cura paradossalmente senza leggi, gli interessi di una città. Se anche questo viene a mancare, abbiate il coraggio o la coerenza di fare un passo indiretto è lasciare a chi, anche senza un fumogeno, senza un ideale di gruppo, senza una storia, sia in grado di difendere una maglia, una storia, una città.