di Massimiliano Contini
Sabato pomeriggio la serie B riparte, per gli uomini di Stroppa è in programma alle ore 15.00 presso lo stadio Renato Curi la sfida al grifone di Roberto Breda.
I perugini sono reduci da una striscia aperta di 4 risultati utili consecutivi (pareggio con il Parma seguite da ben tre vittorie di fila contro Palermo, Frosinone e Brescia) che hanno fruttato agli umbri ben 10 punti in quattro gare (l’ultima sconfitta per Cerri e compagni risale ad un mese fa al Curi contro il super Cittadella formato trasferta) che hanno proiettato la squadra del patron Santopadre in zona playoff con 40 punti (ricordiamo che il Perugia deve ancora recuperare la partita esterna rinviata sabato scorso contro la Pro Vercelli causa neve). Quello che nell’ultimo periodo mi ha favorevolmente impressionato della squadra di Breda è il gioco molto veloce e rapido che prevede numerose incursioni su entrambe le fasce laterali prese d’assalto in particolar modo da Mattia Mustacchio, (attaccante molto possente ma altrettanto rapido) e Marko Pajac, centrocampista polivalente dotato di gran corsa e di ottimi piedi. Lui può giocare sia come trequartista che come esterno alto sia a destra che a sinistra. Il Perugia di queste ultime settimane si schiera prevalentemente con un 3- 5 – 1 – 1 che prevede la presenza dell’attaccante Alberto Cerri, (attenzione a quest’ultimo perché ha segnato 9 gol totali di cui però 4 nelle ultime 5 partite) che sfruttando la sua grande abilità di palleggio riesce a far salire la squadra e allo stesso tempo far iniziare delle fulminee ripartenze che coinvolgono nell’ordine: Cerri che smista per Pajac o Mustacchio, i quali dalle fasce smistano palloni come se piovessero per l’altro bomber dei grifoni, Samuel Di Carmine, che difficilmente sbaglia sotto porta. Detto dei punti di forza dei perugini credo che per arginare l’intensità e le ripartenze velocissime degli umbri Stroppa dovrà dire ai suoi giocatori di alzare da subito il baricentro, impadronendosi cosi del centrocampo, pressando altresì i difensori che seppur statuari non sono certamente dei mostri di paura nel palleggio sotto pressione. Non so come finirà, ma sicuramente sabato pomeriggio al Curi non ci si annoierà. Arbitrerà l’incontro il signor Luigi Pillitteri della sezione di Palermo.
Precedenti storici tra Perugia e Foggia disputati nel capoluogo umbro:
1976- 77 Perugia – Foggia 1- 0 (Serie A )
1977-78 Perugia – Foggia 3 -1 (Serie A )
1995 – 96 Perugia – Foggia 1- 1 (Serie B )
1997 – 98 Perugia – Foggia 2- 2 (Serie B )