Un derby con punti in palio pesanti come macigni. Foggia Cerignola arriva al penultimo turno del campionato e servirà, al di là della matematica, per assegnare un posto ai playoff o, più verosimilmente, a spezzare le ali dei sogni di una delle due compagini.
Le due squadre sono vive, vengono entrambe da due belle vittorie rotonde e meriterebbero di disputare entrambe le fasi finali ma sarà difficile a soli 180 minuti dal gong.
Il passato non conta più, le immagini delle scorse sfide sono ormai passate alla storia. Si partirà dallo 0-0 e dal vantaggio rossonero di un sol punto.
Il Foggia recupera di sicuro Odjer e Tascone dalla squalifica, forse si potrebbe rivedere Santaniello magari solo il panchina ma in queste sfide conta il gruppo, la voglia di far bene anche oltre gli aspetti tecnico-tattici.
Possiamo dire che Foggia – Cerignola è la prima sfida playoff, chi perde potrebbe aver compromesso tutto, un pareggio porterebbe a sperare nei risultati delle altre. L’ultima gara, poi, vedrebbe l’Audace Cerignola confrontarsi con un Giugliano che potrebbe trovarsi a difendere il suo settimo posto, mentre il Foggia, in trasferta contro il Monterosi, si ritroverebbe contro un avversario alla disperata ricerca di punti che la reinserirebbero nei playout, dovendo ridurre lo scarto dei 9 punti dalla quintultima che lo vedrebbero oggi retrocesso direttamente in D.
Diciamo che la fame di punti del Monterosi dovrebbe essere più evidente di quella del Giugliano e vanificare il punto di vantaggio che i rossoneri hanno sugli ofantini.
Ecco perchè è necessario vincere la sfida Foggia Cerignola, da una parte e dall’altra.
Allo Zaccheria profumo di playoff
