L’occasione è veramente ghiotta.
Se la squadra di Stroppa, reagendo con rabbia e determinazione alla scoppola di martedì sera, dovesse portar via i 3 punti da Vercelli, si allontanerebbe per la prima volta in questa stagione dalla zona retrocessione.
L’impresa non è semplice perchè di fronte il Foggia si troverà una squadra che ha ancora più bisogno di punti per cui un eventuale pareggio potrebbe essere valutato in modo positivo al novantesimo se la partita dovesse prendere certe strade.
Diciamo pure che la Pro Vercelli è guidata da un allenatore, Grassadonia, che conosce benissimo l’avversario che è grosso modo identico a quello che incontrò lo scorso anno alla guida della Paganese.
Ne verrà fuori sicuramente una bella gara ma la sensazione è che la può portare a casa solo quella squadra che, al di là dell’atteggiamento tattico, saprà metterci qualcosina in più, saprà affidarsi a quella rabbia positiva, saprà insomma buttare il cuore oltre l’ostacolo.
Il Foggia dalla sua avrà la voglia di riscatto in uno stadio che ancora una volta riuscirà a vestirsi di rossonero grazie al solito commovente esodo di tifosi da Foggia e dal nord Italia.
I rossoneri hanno necessità di voltar pagina, di ritrovare una gara che possa ricordare la trasferta di Melfi dello scorso anno, hanno la necessità di dare il via ad una serie di risultati positivi che possano ricompattare l’ambiente, che possano zittire alcune legittime critiche, che possano contribuire a far crescere l’autostima, che possano far cominciare a scrivere una nuova storia in questa stagione.
Alberto Mangano