di Salvatore Valerio
Polemiche e Var.
La Juventus in questo momento è Kean dipendente.
Genoa ammazza grandi consegna (anche se non matematicamente) lo scudetto alla Juventus.
Il Frosinone risorge e mette nei guai la Fiorentina di Pioli.
In tanti credevano che il Var fosse la panacea di tutti i mali e la risoluzione di tante situazioni, che con il calcio moderno molto veloce, potevano non essere viste.
Purtroppo non è stato così.
Si deve, infatti, all’interpretazione di ogni singolo arbitro giudicare l’azione incriminata e decidere, cosa che spesso è contradditoria.
E’ qui il fulcro del problema.
Se non è rigore il tocco di braccio di Alex Sandro non lo è neanche quello assegnato alla Lazio per un mani di Locatelli dopo che il pallone sbatte prima sull’anca. Così come non fu sanzionato a favore della Juventus un rigore per un fallo di mano in area da parte di Biraghi della Fiorentina considerato adeguato al movimento stesso del calciatore viola
In tanti auspicano che determinate situazioni di gioco, possano essere interpretate univocamente.
Utopia?
….
La testa di Juventus e Napoli è protesa verso i prossimi impegni internazionali di Champions e di
Europa League.
Infatti solo così si spiegano il primo tempo scialbo della Juventus contro un buon Milan in corsa verso una posizione Champions ed un Napoli che, nonostante giochi in superiorità numerica, non riesce a superare un Genoa ammazza grandi.
Probabilmente la pratica scudetto è chiusa anche se si attende la matematica.
Consentiteci alcune considerazioni.
-Una squadra che si appresta a vincere l’ottavo scudetto consecutivo, un evento storico;
-una squadra vincente grazie all’apporto di campioni già apprezzati oltre che collaudati e con calciatori interessanti che lasciano ben sperare in chiave azzurra;
– migliore attacco e miglior difesa.
Tutto ciò passa in secondo ordine e non si dà un giusto merito alla squadra bianconera.
Infatti si discute su un rigore non assegnato ad una squadra avversaria che è attualmente trentadue punti più sotto.
Giornalisti, osservatori, commentatori sono “distratti” da questo aspetto. Lasciando da parte la singola partita in pochi, al momento, si impegnano a studiare il caso Juventus e a contrastarlo sul campo sul piano tecnico al fine di ridurre questo enorme gap che molto probabilmente non è solo tecnico ma di mentalità. Società da prendere come riferimento per la gestione , organizzazione e programmazione. Questo può piacere o non piacere ma è la realtà. Molto più facile palesare il presunto errore arbitrale che favorisce la squadra nella singola partita. Tutto questo paradossalmente tende a minimizzare e a far dimenticare, l’enorme divario tra la prima squadra in classifica e quelle subito sotto.
…..
La lotta in zona Champions si fa interessante.
Una bella ammucchiata se si guarda la classifica.
Ci si attendeva di più dalla Lazio con il Sassuolo che per poco non ci rimette l’intera posta salvandosi nei minuti di recupero. Ci pensa Lulic al minuto 95 a raddrizzare una partita che sembrava oramai persa per il gol di Berardi all’89mo.
L’Inter stavolta senza l’alibi di non avere in campo Mauro Icardi. Scialbo lo zero a zero con l’Atalanta che lotta anch’essa per un posto in zona Champions.
Nelle zone basse l’Udinese supera l’Empoli in uno scontro diretto e il Cagliari di Pavoletti supera la Spal.
La Fiorentina rianima il Frosinone vittorioso fuori casa, grazie ad un gol di Ciofani al minuto 84.
Questa sconfitta dei Viola è destinata a lasciare degli strascichi importanti. La società si è presa 48 ore per decidere il da farsi. Si deciderà Il futuro di Pioli . Nel Comunicato Ufficiale si videnzia che si analizzerà
…“ con lucidità la situazione volta a garantire l’impegno ed i risultati dell’ultima parte dell’anno sportivo”.
Il Bologna con la vittoria sul Chievo acciuffa la quart’ultima posizione superando l’Empoli.
Se finisse oggi il campionato sarebbe salvo ma, anche se per la capolista i giochi sono ormai fatti, il Campionato è ancora lungo. Ci sono ancora 21 punti in gioco.
Risultati:
Parma Torino 0-0
Juventus Milan 2-1
Sampdoria Roma 0-1
Fiorentina Frosinone 0-1
Udinese Empoli 3-2
Cagliari Spal 2-1
Inter Atalanta 0-0
Lazio Sassuolo 2-2
Napoli Genoa 1-1
Bologna Chievo 3-0